MICHELI, Pietro
Gianfranco Scrimieri
– Nacque a Dôle, in Borgogna, nel 1600, secondo quanto risulta da un atto conservato nell’Archivio della diocesi di Lecce (Matrimoni, cause e dispense matrimoniali, [...] Gualtieri (1677), già presente nella raccolta di Capano.
Il primo tomo del commento alle opere di s. Tommaso del domenicano Dionisio Leone comparve nel 1651 (il quinto e ultimo tomo uscì negli anni 1677-78). Dopo il 1656, anno della scampata peste ...
Leggi Tutto
SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano
Carla Casetti Brach
SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano. – Nacque presumibilmente nella prima metà del XV secolo (dal momento che già nel 1478 operava [...] Biblioteca Fardelliana di Trapani.
I Disticha – una raccolta di massime morali, erroneamente attribuite a un certo Dionisio Catone – costituirono uno strumento essenziale per l’insegnamento della grammatica latina nelle scuole ed ebbero un grande ...
Leggi Tutto
BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] ordine di Carlo al suo cancewere, dato il 17 sett. 1271, di fare collocare in tutti gli oratori di Reims dei santi Dionisio e Nicasio volti cerei di 100 libbre ognuno per la guarigione del suo primogenito Carlo.
Il B. morì con ogni probabilità - non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] Athos, le raffigurazioni presenti nell'esonartece di Vatopedi e in quello di Dochiario e nei refettori della Grande Lavra e di Dionisio.Il ritratto di G. compare talvolta nei cicli decorativi di chiese conventuali, quali quello della Nea Moni di Chio ...
Leggi Tutto
MABILIO da Novate
Paolo Pontari
MABILIO (Mabilius, Mobilius, Mabillas, Amabilius) da Novate (Novatus, de Novate). – Nacque a Novate Milanese, presumibilmente tra il 1440 e il 1450. Secondo G.B. Valentini [...] di M. fu ceduta prima per metà, ancora vivo il poeta, poi interamente dopo la sua morte, per 35 ducati da un certo Dionisio da Novate, per conto della sorella di M., Margherita, erede legittima.
M. morì, presumibilmente a Roma, prima del 17 apr. 1479 ...
Leggi Tutto
CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] , IV, pp. 345-347), corrisponde probabilmente a quel Gio Batta, scultore in marmo, che tra il 1667 e il 1669 esegue con Dionisio Corte due altari per la parrocchiale dei SS. Nicolò ed Erasmo a Voltri: prima quello monumentale di S. Carlo, poi quello ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] -106). Nel maggio 1638 fu maestro di cappella a Orte in occasione della traslazione dei corpi dei martiri comprotettori Quirino e Dionisio (Davoli, 2010, pp. 312 s.). Tra il 1640 e il 1644 fu maestro di cappella della chiesa conventuale dei Cavalieri ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] e Monte Iato. Tra le opere di fortificazione, si segnalano gli innovativi sistemi di difesa eretti a Siracusa sotto i tiranni Dionisio I e Gerone II, con la costruzione della cinta muraria intorno all’altopiano dell’Epipole e del Castello Eurialo ...
Leggi Tutto
LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] dal concetto dell'anomalia. Sorse così la grammatica empirica che, quantunque disprezzata dai filosofi, restò, sotto la forma datale da Dionisio Trace (II sec. a. C., v. VII, p. 944), il fondamento della grammatica per tutto l'evo antico, e in ...
Leggi Tutto
MERCENARÎ
Piero PIERI
Paola ZANCAN
. Non vi fu presso i Greci un'unica parola che li designasse; ma furon detti μισϑωτόν, μισϑοϕόροι, o ἐπίκουρον, o ξένοι, o στρατιῶται milites, tradussero i Latini, [...] tiranni di Sicilia contavano truppe mercenarie assai numerose; e di nuovo v'affluivano ora, all'aprirsi del IV, al soldo di Dionisio I.
Quanto agli stati dell'Ellade, anche lì, in corrispondenza dell'aumentata offerta d'uomini, troviamo un impiego di ...
Leggi Tutto
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...