LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] e imprigionato in seguito a un litigio con il vescovo di Mylopotamos e Cheronissa (diocesi dell'isola di Creta), Dionisio Zannettini (o Zanettini), detto il Grechetto, e convinse quest'ultimo a chiedere clemenza per lui. Nello stesso giorno si ...
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NEGRI, Francesco Vincenzo
Michele Gottardi
NEGRI, Francesco Vincenzo. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1769 da Giuseppe e da Maddalena Monticano, nel palazzo di famiglia a S. Martino, nei pressi dell’Arsenale.
Unico [...] , Filippo Del Torre, Gian Domenico Bertoli, Daniele Concina, Giov. Gius. directi), Udine 1837; Guida per lo mondo di Dionisio Periegete. Volgarizzamento ed illustrazione inediti di F. N. veneziano, Venezia 1838 (altra ed., ibid. 1840); L’eccidio di ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] , alte nove cubiti, in Teno, sono di Telesios, ateniese. Lo xòanon di Hera in Tirinto è attribuito ad Argos, la statua di Dioniso Morychos in Atene è di Sikyon, figlio di Eupalamos; le statue dei Dioscuri in Samo, di Eracle in Tirinto e lo xòanon di ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] alla riforma da quelli più rilassati. Non a caso quindi il B., secondo il racconto del suo concittadino e confratello Dionisio (al secolo Giovanni) Martini - la cui storia della riforma aprutina è edita, tradotta in italiano, dal Carderi in La ...
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SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] paleologa.Alla metà del sec. 14° a S. la sede principale del vescovo venne spostata. Nel 1377 il vescovo di S., Dionisio, commissionò la Lavrent'evskaja letopis ᾽, la cronaca di Laurentios (Gudzij, 1959, pp. 54-58, 234, 255).L'importanza della città ...
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Machiavelli, Guido
Antonella Scarfò
Nacque presumibilmente tra il 1512 e il 1513 da Niccolò e da Marietta Corsini, quarto di sette figlie e figli. Di salute cagionevole e di animo sensibile, divenne, [...] : Fonti: Guido Machiavelli a Piero Machiavelli a Livorno, di Firenze il 12-4-1563, BNCF, CM V 117; Guido Machiavelli a Dionisio Lippi in risposta ad una sua lettera, da Montespertoli il 26 ottobre 1564, BNCF, CM V 118; Attilio Renieri a Guido ...
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MONIGLIA, Vincenzo Tommaso
Stefano Tabacchi
MONIGLIA, Vincenzo Tommaso. – Nacque a Firenze il 18 ag. 1686, da Nicola Maria, professore di logica e filosofia all’Università di Pisa e da Lucrezia Casini. [...] apologetici più convenzionali. In questo caso oggetto della riflessione del M., che si valse dell’aiuto del confratello Dionisio Remedelli, era il concetto lockiano della mente come «materia pensante», alla quale il domenicano aveva già dedicato ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] dell'antica fiera di Senigallia (ibid. 1890); Traduzioni delle favole di Fedro e delle sentenze di P. Siro e di Dionisio Catone (ibid. 1890); Commento al verso del terzo canto dell'Inferno "Che fece per viltade il gran rifiuto" (Berna 1893 ...
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TIMOTEO da Lucca
Pietro Delcorno
TIMOTEO da Lucca (Girolamo Maria dei Medici da Moncigoli). – Figlio del giurista Benedetto di Niccolò dei Medici da Moncigoli e di Beatrice di Stefano di Poggio, nacque [...] a Siena nel convento della Capriola, dove venne sepolto.
Discorde la memoria del suo operato nell’Ordine. Se Dionisio Pulinari (morto nel 1582) ne diede un ritratto di stampo agiografico, definendolo «grande predicatore», «zelatore della regolare ...
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ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] Tibullo, Seneca, Cicerone e Temistio. Fra gli storici non ebrei cita Erodoto, Senofonte, Livio, Svetonio, Plutarco, Cesare, Dionisio di Alicarnasso, Diodoro Siculo e Dione Cassio; tra gli scrittori ebrei conosce Filone Alessandrino e, fra i medievali ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...