PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] lungo conquistata la città e non l'abbiano fondata (Dionigi, Catone, una fonte anonima di Servio, la fonte di Licofrone). Per Dionisio di Alicarnasso (Ant. Rom., i, 20, 5) e per Plinio (Nat. hist., iii, 5, 8) prima degli Etruschi ci sarebbero stati ...
Leggi Tutto
Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] affacciata l'ipotesi che si tratti di una città di tipo ippodameo, simile a Solunto, costruita forse dopo la distruzione di Dionisio; la città antica, però, doveva pure stare nel sito di questa come può essere provato da uno scarico di materiale ...
Leggi Tutto
SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] sul monte Catalfano fu fondata intorno alla metà del IV sec. a. C. dagli abitanti della S. più antica distrutta da Dionisio alcuni anni prima (Diod., XIV, 48, 5; 78, 7): recentemente si è creduto d'identificare la S. antica nella vicina località ...
Leggi Tutto
(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] con le colonie greche. Gli scontri con gli indigeni dell’entroterra, unitamente alla minaccia rappresentata dalla politica espansionistica di Dionisio I di Siracusa in M., favorì il sorgere tra le colonie di una lega (Lega italiota) che si rivelò ...
Leggi Tutto
LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] I nelle operazioni militari contro Reggio e la lega italiota ed in compenso ebbe un ampliamento di territorio. Nel 356 a. C. accolse Dionisio Il espulso da Siracusa, ma ben presto lo cacciò per i suoi soprusi e le sue crudeltà.
Dal 282 a. C. entrò ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] anni 104 essendo arconte di Atene Nausigene”, cioè 264/3 + 104 = 368/7 che è appunto l’anno della morte di Dionisio I e dell’arcontato di Nausigene. Questo tipo di computo dal basso, attestato ancora in età romana nel cosiddetto Chronicon Romanum (IG ...
Leggi Tutto
Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (Σολοῦς; Solus, Solūntum)
V. Tusa
Antica città della Sicilia che sorgeva sull'altopiano formato da, una propaggine del Monte Catalfano prospiciente il mare, [...] S. posta sul Monte Catalfano fu fondata intorno alla metà del IV sec. a. C., dagli abitanti della S. più antica distrutta da Dionisio alcuni anni prima (Diod., xiv, 48, 5; 78, 7): si è creduto anche d'identificare la S. antica nella vicina località ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La monetazione
Laura Buccino
La monetazione
Le prime monete sono documentate in Magna Grecia e in Sicilia dalla seconda metà del VI sec. a.C. Le colonie [...] poleis facevano imprimere sulle monete simboli parlanti, legati alle divinità venerate, al nome o alle principali risorse economiche della colonia: Dioniso e il grappolo d’uva a Naxos; l’elmo e gli schinieri a Camarina; il cavaliere e la protome di ...
Leggi Tutto
PENATI (Penates, Dii Penates)
M. Floriani Squarciapino
A Roma e nel Lazio, dove il culto è originario, fan parte delle divinità familiari come il Genius, i Lares e i Manes; la loro denominazione deriva [...] nel tempio di Vesta ove esiste un penus; in seguito hanno tempio proprio sub Velia ove, concordemente alla notizia di Dionisio d'Alicarnasso (i, 68, 1), avevano l'aspetto di due giovani seduti con lancia evidentemente assimilati con i Dioscuri, come ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] . Le necropoli di età classica sono state identificate da scavi recenti a sud-ovest e a nord di N. La città venne distrutta da Dionisio I di Siracusa nel 403 a.C. La vita nel sito riprese comunque già nel corso del IV e soprattutto nel III-II sec ...
Leggi Tutto
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...