NINCHI, Annibale
Attore, nato a Bologna il 20 novembre 1887, studiò adolescente recitazione nella scuola di Luigi Rasi a Firenze. Dopo aver fatto parte delle compagnie Andò, Ruggeri, Suvini-Zerboni, [...] prediletto nel suo repertorio i ruoli eroici, sia dell'autentica tragedia greca in spettacoli classici anche all'aperto (Dioniso nelle Baccanti, Edipo, Ercole nelle Trachinie, ecc.), sia nel dramma moderno (D'Annunzio, Benelli, Morselli, ecc.).
Suo ...
Leggi Tutto
MYS (Μῦς, Mys)
Toreuta greco, vissuto nella seconda meta del sec. V a. C. Su disegno di Parrasio, eseguì la decorazione in rilievo sbalzato di uno scudo per la statua di Atena Promachos di Fidia, rappresentandovi [...] di Troia. Plinio (Nat. Hist., XXXIII, 155) ricorda di lui dei Sileni e degli Eroti, esistenti al suo tempo nel tempio di Dioniso a Rodi. Altre opere di lui sono menzionate da altri scrittori romani.
Un altro artista dello stesso nome ha firmato una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica greca tra mito e culto: strumenti musicali e attributi divini
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito è popolato [...] con l’aulos, con il quale non è possibile cantare e suonare contemporaneamente, il valore educativo del canto viene meno.
Dioniso e le Menadi
L’aulos, che suscita nell’animo le passioni invece di placarle, è considerato al contrario lo strumento ...
Leggi Tutto
LEUKOTHEA (Λευκοϑέα, Leucothea)
E. Paribeni
L., o meglio Ino-L., è probabilmente un'antica divinità preellenica di carattere ctonio, che in associazione con il figlio Melikertes-Palaimon viene a costituire [...] apparizione di Ino è sul Trono di Amicle, dove essa è ricordata come kourotròphos insieme alla sorella Semele e a Dioniso. E indubbiamente a questa concezione di Ino materna custode del dio bambino si deve la identificazione, ora caduta, del rilievo ...
Leggi Tutto
AMA..., Gruppo di (The AMA... group)
E. Paribeni
Gruppo di vasi attici in cui è identificata l'attività di un solo pittore operante proprio agli inizî della nuova tecnica a figure rosse. L'iscrizione [...] viene avvicinata un'altra coppa fiorentina, assai frammentaria, con una figura di satiro danzante e una grande maschera di Dioniso piazzate tra grandi occhi, immagini vivide e appuntite nel segno, come le opere di un altro dei pionieri della ...
Leggi Tutto
Vedi AKME dell'anno: 1973 - 1994
AKME (῎Ακμη)
Red.
Ninfa raffigurata in un mosaico policromo nella Casa dei Mosaici scavati nel 1962 a Kato Paphos, l'antica Nea Paphos, a Cipro.
Il mosaico rappresenta [...] suolo e alza la destra con un oggetto circolare, forse una patera. Ha una corona di pampini e grappoli in testa, guarda Dioniso seduto su un sedile quadrangolare, coronato di pampini che stringe un grappolo con ambo le mani. Dietro A. è Icario, un ...
Leggi Tutto
Giovane (110-130 d. C.) favorito dell'imperatore Adriano che lo tenne sempre con sé. Fece parte del corteo imperiale che nel 130 accompagnò l'imperatore in Egitto e durante questo viaggio morì in circostanze [...] più significative: l'A. Braschi al Vaticano, il Farnese a Napoli e l'A. di Eleusi (in tutte e tre rappresentato come Dioniso), i rilievi di villa Albani e il rilievo di Antoniano di Afrodisia come Silvano, busti del museo di Atene, proveniente da ...
Leggi Tutto
È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] sulla fronte, e 15 sui lati. Nell'adyton del tempio si trovavano l'onfalo, il tripode, le 2 aquile, il sarcofago di Dioniso e il chasma nel quale veniva a gorgogliare l'acqua della Cassotis (53). Di tutto ciò nulla è stato trovato, tranne la parte ...
Leggi Tutto
THYIA (Θυία, ion. Θυίη)
C. Saletti
Ninfa eponima di un luogo di culto a Delfi, variamente indicata come figlia di Kephisos (Herod., vii, 178) o di Kastalios (Paus., x, 6, 4) o di Deucalione (Hesiod., [...] di Apollo e Melaina, altra figlia di Kephisos. Secondo Pausania (cfr. anche 4, 3), avendo ella per prima sacrificato a Dioniso in Delfi e avendo ivi condotto le danze orgiastiche, le menadi presero da lei il nome di Thyiades; un'altra interpretazione ...
Leggi Tutto
Villa Giulia 1660, Pittore di
Ceramografo falisco appartenente al cosiddetto Gruppo Fluido, tardo falisco, a figure rosse. Gli si attribuiscono due stàmnoi uno (n. 448) del museo di Vienna ed uno di [...] da una Erinni. Il soggetto dei vasi è sepolcrale ed in quello di Villa Giulia abbiamo un raro esempio del culto di Dioniso come dio della morte in Etruria.
L'Albizzati, nonostante che il vaso di Villa Giulia provenga da Falerii, ritiene che non sia ...
Leggi Tutto
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...