Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] , versando dieci parti d’acqua,
e cinque di vino, così che senza violenza
ancora una volta io possa celebrare i riti di Dioniso
[...]
su, che ancora una volta
non pratichiamo la maniera di bere degli Sciti nel simposio,
tra fracasso e grida di guerra ...
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LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] il Palazzo di Ippomedonte, e numerosi santuarî, la cui esistenza ci è confermata anche dal rinvenimento di iscrizioni: un tempio di Dioniso con la figura in legno del dio nei pressi della fonte di Anfiarao (Paus., ii, 36-37); il santuario di Demetra ...
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EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] ., i, 3, 4) in un tempio sito nell'agorà di Atene (v.); 9) una statua di Efesto (Dio Chrysost., xxxvii, 43); 10) un Dioniso, di cui si ammirava l'originale o la copia sull'Aventino, donde proviene la base iscritta del 298 d. C. (J. Overbeck, Schriftq ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] i quali notevoli tre tripodi in bronzo, due dei quali a Parigi, Museo del Louvre (1865); 4) da Chévrier, statuetta in bronzo di Dioniso (1870); 5) da Cruseilles, tesoro n. 1, costituito da un gruppo di monete e da 45 oggetti in argento e in bronzo di ...
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BRYGOS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Prende nome dal ceramista che eseguì tutti i vasi da lui dipinti a noi noti. Di tredici vasi firmati da Brygos con epòiesen, [...] ragazza assiste un giovane ubriacato dal troppo vino bevuto; o quella della coppa di Monaco 2645, scena in cui compare anche Dioniso. Altrettanto arguta è la scena della coppa di Londra E 65, su un lato della quale quattro satiri pieni di desiderio ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Spina
Laura Buccino
Spina
Fondazione etrusca di tipo coloniale del terzo quarto del VI sec. a.C., sita nei pressi di Comacchio, a pochi chilometri dalla foce di [...] . Il rinvenimento di iscrizioni greche e venetiche, oltre che etrusche, le dediche sacre – attestanti il culto di Apollo, Dioniso ed Hermes – e la coesistenza di rituali funerari attestano il carattere eterogeneo della società di S., tipico di un ...
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ANTINOO (᾿Αντίνοος, Antinñus)
G. Carettoni
Bellissimo giovinetto asiatico, nativo di Bithynium (Claudiopoli, in Bitinia).
Ignoti sono l'anno di nascita ed il modo in cui egli divenne il favorito dell'imperatore [...] testa - con elementi dell'arcaismo maturo). Tuttavia A. occupa, nell'arte romana, un posto notevole: l'A. Braschi del Vaticano, rappresentato come Dioniso giovinetto, l'A. Farnese di Napoli, una statuetta in marmo nero di Berlino, le statue di Eleusi ...
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TALIA (Θαλία, Θάλεια)
A. P. Vianello
5°. - Nome di menade che compare su alcuni vasi a figure rosse. Su una hỳlix attica a Bruxelles, che il Beazley attribuisce ad Oltos, T. scherza assieme ad un satiro [...] , ii, 302).
Si è voluto avvicinare a T. anche la figura femminile (Euthalia) con chitone e nebride, che appare accanto a Dioniso banchettante in un rilievo del Pireo ad Atene (Svoronos, Das Athener Nationalmuseum, Atene 1908, ii, pp. 512-28, tav. 82 ...
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TEATRO e ODEON (v. vol. vii, p. 640 e s 1970, p. 772)
H. P. Isler
Il numero complessivo dei teatri antichi conosciuti è notevolmente aumentato, grazie a nuovi scavi e anche a una ricerca topografica [...] costruito verso la fine del IV sec. a.C., segue, con l'edificio scenico a parasceni, il modello di quello di Dioniso in Atene, di poco anteriore; può perciò servire a ricostituirlo nelle parti che risultano meno conservate. La scena bassa del teatro ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] dei santuari; ad Atene con Pisistrato e i Pisistratidi si ha la riorganizzazione delle Panatenee, delle feste in onore di Dioniso e il trasferimento in città di molti culti dell'Attica: si avvia inoltre una intensa attività edilizia nell'Agorà ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...