ANTIOCO III il Grande di Siria
R. Fleischer
ANTIOCO III il Grande di Siria (v. vol. I, p. 432). - Non sono conservate rappresentazioni a tutto tondo di questo sovrano. La testa con una benda del tipo [...] tre statue di A. III in questa città: immagini di culto in marmo del re e della moglie Laodice furono collocate nel Tempio di Dioniso come σύνναοι θεοί del dio; una statua «d'oro» del re si trovava in una località ancora sconosciuta di Teos, e una di ...
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PODIO (dal lat. podium, gr. πόδιον "piccolo piede")
Luigi Crema
Si chiama podio il piedistallo su cui si elevano gli edifici, in particolare i templi, per assicurar loro una posizione dominante.
In Egitto [...] greci (tempietto B di Selinunte); questi sorgevano quasi sempre su una bassa crepidine a gradini; il tempio ionico, forse di Dioniso, a Pergamo, conserva sul podio tale gradinata all'ingiro.
Nei templi etruschi non si trova sempre il podio, che ...
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ISSEDONI ('Ισσηδοί, Ισσηδόνες, 'Εσσηδόνες)
Antonino Pagliaro
Popolo dell'antichità d'incerta ubicazione, e d'incerta appartenenza etnica. Molto probabilmente si tratta di un popolo che aveva dimora ad [...] d'immensi tesori. Erodoto muove dalle notizie di Aristea (IV, 13) ma, forse influenzato da una credenza la quale faceva capo a Dioniso di Mileto e si ritrova in Plinio (Nat. Hist., VI, 9) e Pomponio Mela (I, 116 seg.), secondo cui procedendo in linea ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] dei Giardini di Alkamenes); stele di Filostrata e Teodoto e lèkythos funeraria del sec. V a. C. (originali greci); statuetta di Dioniso e testa efebica (originali greci del secolo IV a. C.). Alla scuola di Skopas si attribuiscono una grande statua di ...
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Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (v. vol. IV, p. 1013)
M. G. Picozzi
Sono sinora oltre settanta le repliche conosciute dei tipo di ritratto identificato per la prima volta dallo Studniczka [...] relazione già dallo Studniczka con la statua eretta in onore del poeta, poco dopo la sua morte, nel teatro di Dioniso ad Atene, a opera dei figli di Prassitele, Kephisodotos e Timarchos, di cui possediamo la base iscritta: altri studiosi (soprattutto ...
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BIZONE (Βιζώνη)
D. Adamesteanu
Colonia greca del Ponto occidentale, tra Callatis e Odessa, un po' più a N di Dionysopolis, oggi Cavarna.
Molto probabilmente fu fondata da Mesembria in un centro già popolato [...] materiale epigrafico risulta che nella città vi dovevano essere diversi monumenti religiosi, tra i quali, accanto ad un tempio di Dioniso, un edificio dei cultori di questa divinità, che era rappresentata sotto fa forma tauro-scitica. Nel V sec. d. C ...
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CLINICA, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Viene ricondotto alla scuola di Makron insieme al Pittore di Telephos e altri minori. [...] con l'ambasceria ad Achille, e specialmente nel suo capolavoro, la coppa E 66 del British Museum con il banchetto di Dioniso ed Eracle. Altre volte il segno diviene incerto e inespressivo e allora il pittore rientra più agevolmente nella congerie dei ...
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ODEON (ᾠδείον, odēum)
Paolo Enrico Arias
L' etimologia della parola, data nelle glosse di Esichio, Fozio e Suida, indica un edificio destinato alle audizioni e recite musicali (ᾄδειν, ᾠδή "cantare, canto"). [...] cui restano tracce di pitture, una base iscritta del 175 a. C. col nome dell'arconte Sonikos, e una statua arcaistica di Dioniso o Apollo. Questo era l'odeon per eccellenza; d'un altro odeon sulla strada verso l'Enneákrounos dà notizia Pausania (I, 8 ...
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Nella mitologia antica è il dio benefico, originario della Tessaglia, che vigila sulle greggi e sui prodotti della terra, la quale, nella primitiva concezione greca, gli è madre. Presiede alla coltura [...] . 78). Da Corcira il dio passò in Sicilia (Timeo presso Diod., IV, 82) e a Siracusa ebbe una statua nel tempio di Dioniso. In seguito agli scambî ceoeuboici giunse in Italia: a Napoli (Wilamowitz, in Hermes, 1886, p. 110; id., Arist. und Ath., II, 39 ...
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TIMPANO
Guido LIBERTINI
Alfredo CASELLA
Francesco VATIELLI
. Musica. - I timpani (fr. timbales; sp. timbales; ted. Pauken; ingl. kettle-drums) sono strumenti a percussione, dei quali l'orchestra possiede [...] a segnare il ritmo delle danze o dei canti, per lo più religiosi. Esso aveva infatti una parte importante nei culti di Dioniso, di Cibele e di Attis, divinità queste ultime che avranno fatto pensare all'importazione del timpano dalla Frigia in Grecia ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...