ORIONE ('Ωρίων, Orīon)
Giulio GIANNELLI
Figura mitica, impersonante, presso i Greci antichi, l'omonima costellazione, una di quelle che più brillano nel cielo, quando non lo illumina il fulgore degli [...] a O. si narrava nell'isola di Chio, famosa anche allora per il suo vino, personificato nella figura divina di Enopio, figlio di Dioniso e di Arianna. O. arriva per mare all'isola di Chio, s'inebria del dolce vino e fa violenza alla moglie o alla ...
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MEDEK, Rudolf
Scrittore cèco, nato a Hradec Králové l'8 gennaio 1890. Esordì con due volumi di liriche (Pêlnoc bohê, Crepuscolo degli dei, 1912; Prsten, Anello, 1913), nelle quali predomina l'elemento [...] (Zivý kruh, Cerchio vivo, 1923; Láska a smrt, Amore e morte, 1925) e prose (Voják a bêh Dionysos, Il soldato e il dio Dioniso, 1925), ove il tocco è più delicato e maggiore l'intimità poetica. Nel libro Česká pout' do Italie (1925), M. descrive le ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] del culto greco di Demetra e Kore, dopo la disfatta subita sotto il comando di Imilcone nel 396 a.C. da Dionisio di Siracusa, secondo la narrazione di Diodoro Siculo (XIV, 77, 5). I Cartaginesi vollero propiziarsi le due dee, alle quali attribuivano ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] ; poi si spinse a nord, in Sogdiana, fino al fiume Iaxartes, e nel 327 a.C. si volse all'India, come un nuovo Dioniso, raggiungendo i Paropamisadi e i regni sull'Indo e l'Idaspe, fino alla regione del Panjab. Giunto al corso dell'Ifasi, nel 326 a ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] professionale in voga; l'opera d'arte più importante che ci è rimasta è la statua in marmo di Hermes con Dioniso fanciullo, da Pausania riferita a Prassitele (v.). Le opere dell'artigianato minore colmano le lacune di questo quadro: si tratta di ...
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Montaggio
Pietro Montani
Con il termine montaggio si intende in genere l'operazione tecnica che consiste nel selezionare e combinare segmenti più o meno estesi di pellicola impressionata secondo diversi [...] dell'arte è quello di aprire il sensibile alla più ampia coordinazione con processi di pensiero. E questo significa che "Dioniso parla la lingua di Apollo". Ma pertiene a pari titolo all'arte che il sensibile vi dimostri un'inesauribile eccedenza ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] restituito numerose offerte, era legata al culto di Pan e delle Ninfe e accoglieva all’esterno riti orgiastici femminili in onore di Dioniso. Tuttavia per tutto il periodo arcaico la Focide, se si eccettuano i siti di Delfi e di Medeon sul Golfo di ...
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Vedi COLONIA dell'anno: 1959 - 1994
COLONIA (v. vol. II, p. 748)
S. Rinaldi Tufi
Pur trovandosi quasi interamente sotto gli edifici della città attuale, i resti di C. antica sono ora meglio noti grazie [...] Germanisches Zentralmuseum. Inquadrate fra vari motivi decorativi (predomina la treccia) vi sono scene di danza e orgiastiche, con protagonisti appunto Dioniso, Satiri e Menadi: è uno dei mosaici più noti della Germania e si data al III sec. d.C. Non ...
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HADES ("Αιδης, ᾿Αΐδης, dor. Αἵδας)
P. E. Arias
Figlio di Kronos e di Rhea che ebbe in sorte, nella divisione del mondo tra i tre fratelli, l'Oltretomba. In Hymn. Hom., in Dem., 17, considerato re dell'Aldilà [...] in un noto cratere di Spina, ora a Ferrara, della metà circa del V sec. a. C., sembra si possa identificare H. (e non Dioniso) e Kore: il dio è qui barbato, con scettro e patera, in trono come sui pinàkia locresi. In età classica quasi sempre il dio ...
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ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
F. Magi
2°. - Pittore greco. Da Plinio era classificato assai vicino ai migliori pittori del suo tempo (Nat. hist., xxxv, 138). Nato in Egitto, fu scolaro di Ktesidemos [...] in ambedue le tecniche, cioè a tempera e ad encausto (Plin., Nat. hist., xxx, 114); di soggetto mitologico: Esione, opera famosa, Dioniso, Ippolito spaventato da un toro uscito dal mare, Cadmo ed Europa e un Satiro coperto di pelle di pantera, detto ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...