È il nome di un ceramista attico, che, con la forma verbale ἐποίησεν "fece", appare su otto vasi a figure nere su fondo rosso. Un nono vaso con la firma di Amasi, noto nei primi decennî del secolo passato, [...] il tripode rappresentata su un'anfora del Museo di Boston, le figure dignitose e composte di Atena e di Posidone e quelle di Dioniso e di due Menadi su di un'anfora del Gabinetto delle medaglie di Parigi, la scena della decapitazione di Medusa su un ...
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Città antica dell'Asia minore (Lidia), situata tra Smirne, a nord, ed Efeso a 20 miglia a sud, sulla strada fra le due città, sulla destra del fiume Halys, colonia fondata da Ioni. Porto di Colofone era [...] mura, rinforzate da torri rotonde.
C. fu patria di poeti (Mimnermo, Senofane, Eremesianatte, Nicandro), e artisti illustri (Dioniso e Dionisodoro). Un prodotto locale molto noto nell'antichia era la resina o colofonia (v. resina).
Bibl.: Bürchner, in ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] a E resti di case-ville (come quelle di Pompei prospicienti la valle del Sarno), fra cui la Casa del mosaico di Dioniso con facciata sulla strada che, scendendo dall'agorà e seguendo il fondo dell'uadi, sboccava davanti al propileo greco.
Collina di ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] una cornice a ovoli, presenta una conchiglia nella quale su uno sfondo di pampini risalta la figura stante di Dioniso appoggiato a una colonna. Le accentuate deformazioni anatomiche (gambe corte, vita sottile, bacino e torso voluminosi, testa grossa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lisippo, il primo grande moderno
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scultore prolifico e geniale, ritrattista di Alessandro [...] scultorei rappresentanti bambini tenuti in braccio da adulti, come l’Eirene e Pluto di Cefisodoto il Vecchio o l’Ermes con Dioniso di Prassitele da Olimpia, intensità resa più delicata dalla goffaggine timorosa con cui il vecchio sostiene il corpo di ...
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EKPHRASIS (εκφρασις)
L. Faedo
In uno scritto retorico attribuito a Ermogene (II sec. d.C.), l'è. è definita «un discorso descrittivo che pone l'oggetto sotto gli occhi con efficacia» (Progym. 10, p. [...] Turno (Aen., VII, 789-792) e di Enea (ibid., VIII, 625-731) e a quello che Nonno di Panopolis fa creare a Efesto per Dioniso (Dionys., 384-563) - i vasi preziosi - dalla rustica coppa di legno nella Thyrsis di Teocrito (Idill., I, 27-60), al vaso di ...
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entusiasmo
Dal gr. ἐνϑουσιασμός, der. di ἐνϑουσιάζω «essere ispirato», da ἔνϑεος, comp. di ἐν «in» e ϑεός «dio». Termine che presso i Greci indicava la condizione di chi era «invaso da una forza o furore [...] «follia divina» riconducibili alle quattro divinità che la ispirano: attribuisce l’ispirazione divinatoria ad Apollo, quella iniziatica a Dioniso, quella poetica alle Muse e la follia amorosa ad Afrodite e a Eros. Per Platone, tuttavia, ἔνϑεοι sono ...
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EUROMOS (Εὔρονος, "Υρωμος, Κύρωμος)
Red.
Città della Caria (odierna Ayakli), a NO di Mylasa e a metà strada tra questa e Eraclea al Latmo (Polib., xviii, 2 ss.; Strabo, xiv, 636, 658; Liv., xxxii, 33; [...] con Zeus Euromeneus, del quale le monete riprodurrebbero la statua di culto (ma potrebbe trattarsi anche di un Dioniso). La dedica alla divinità eponima giustificherebbe l'importanza del tempio e la sua posizione davanti alle porte della città ...
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TIMOCHARIS (Τιμόχαρις)
P. Moreno
Scultore greco di Eleutherna, a Creta, attivo nelle isole, a Rodi e in Asia Minore, nella seconda metà del III sec. a. C.
È il padre dello scultore Pythokritos che si [...] sacerdote di Atena e di Zeus (I. G., xii, I, 813). A Càrpato aveva eseguito la statua di un sacerdote di Asklepios e di Dioniso (L G., xii, 1, 9996), ad Astypaleia il donario di Archemenide ad Asklepios (I. G., xii, 3, 186). A Cnido il gruppo di ...
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Poeta tragico greco, di Atene (forse 497-406), figlio di Sofillo, del demo di Colono agoràios. Secondo la tradizione che riconnetteva la vita dei tre grandi tragici ateniesi alla battaglia di Salamina [...] a varî originali: uno del 380 a. C. circa, idealizzato; uno riferibile alla statua bronzea innalzata da Licurgo nel teatro di Dioniso ad Atene, riprodotta fra l'altro in quella celebre marmorea del Laterano; uno noto come tipo Farnese; uno del 1° sec ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...