EUKRATES (Εὐκράτης)
A. Comotti
Nome di un satiro su una coppa a figure rosse a Würzburg (n. 474), che rappresenta Dioniso con un corteo di satiri e menadi. Tenendo un grappolo d'uva nella sinistra E., [...] barbuto, porge con la destra un kàntharos al dio, che avanza a cavallo di un mulo.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, col. 1401; Waser, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1056, s. v., n. i; H. Heydemann, Satyr- ...
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Scultore ateniese attivo verso la metà del sec. 3º a. C., soprattutto in Acaia. Per Bura fece statue di Demetra, Afrodite, Dioniso, Ilizia, tutte di marmo pentelico; per Egira la statua di Zeus seduto, [...] identificata con i resti (la testa e un braccio) di un colossale acrolito rinvenuto nel tempio, il cui stile è vicino, benché più formale e accademico, a quello dello Zeus di Otricoli ...
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(gr. Πενϑεύς) Mitico re di Tebe, figlio di Echione e di Agave, figlia di Cadmo. Si oppose all’introduzione in Tebe del culto di Dioniso, suscitando l’ira del dio che lo fece sbranare dalle donne tebane [...] invasate, guidate da Agave stessa. Il mito è argomento delle Baccanti di Euripide ...
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CITERONE (Κιϑαιρών, Cithaeron)
G. Sgatti
Montagna boscosa in Grecia, fra l'Attica e la Beozia, sulla quale erano localizzati varî miti: di Dioniso, di Penteo, di Orfeo; le sacre nozze di Zeus e Hera, [...] Niobidi, l'esposizione di Edipo.
La rappresentazione del C. piangente presso Megaira, in una pittura con la nascita di Dioniso, ci è descritta da Filostrato (Imagines, i, 14). Nel rilievo ritroviamo la personificazione di C. nei sarcofagi col mito ...
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Raccolta di componimenti poetici greci, attribuiti dalla tradizione a Omero. Ne sono giunti per intero 33 (al 34°, in onore di Dioniso, si ascrivono frammenti conservati in Diodoro e nel codice moscovita [...] degli i.); non erano destinati al culto e il loro nome più antico era proemi. Hanno lingua, metro e stile della poesia epica; ebbero funzione introduttiva, come preludi a recitazioni rapsodiche, e cantano ...
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WÜRZBURG 232, Pittore di
Ceramografo attico a figure nere.
Prende nome dall'anfora di W. 232, decorata su un lato con Dioniso e una menade e sull'altra con un satiro. L'attività del pittore, cui è attribuita [...] un'altra anfora (Londra B 284) ed al cui stile sono vicini altri vasi, è da porre all'inizio del V sec. a. C.
Bibl.: C.H.E. Haspels, Attic Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, p. 200, nn. 32-33; J. D. ...
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WÜRZBURG 234, Pittore di
Ceramografo attico a figure nere.
Prende nome dall'anfora di W. 234, decorata su un lato con Dioniso e satiri e sull'altra con la partenza di un guerriero. L'attività del pittore, [...] cui sono attribuite altre sei anfore, è da porre verso il 500 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley-F. Magi, La raccolta B. Guglielmi nel Museo Gregoriano Etrusco, Roma 1939, pp. 37-38; J. D. Beazley, Black-fig., ...
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ARIANNA (᾿Αριάδνη o ᾿Αριάγνη; Ariadne)
G. Cressedi
Figlia di Minosse re di Creta e di Pasifae.
Aiuta Teseo nella sua impresa dandogli il filo che lo guida attraverso il labirinto di Dedalo. È abbandonata [...] tiaso e che la fa sua sposa, dandole una corona d'oro che poi viene mutata in corona di stelle. Da Teseo o da Dioniso ebbe due figli: Enopio e Stafilo.
L'impresa di A. con Teseo non è molto rappresentata. La più antica figurazione si ha su laminette ...
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ICARIO (᾿Ικαᾒριος). - 1°
B. Conticello
Ateniese, padre di Erigone, vissuto al tempo del re Pandione, considerato l'importatore in Grecia della pianta della vite (Paus., i, 5, 2-4; Ovid., Met., vi, 126; [...] una hydrìa a figure nere dello stesso museo, da Capua, già nella Collezione Castellani, compaiono assisi a banchetto I., la moglie e Dioniso.
Assai diversa l'iconografia in un mosaico della Casa dei Laberii a Udna (Uthina), del I-II sec. d. C.: I. vi ...
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THIASOS (ϑίασος, thiăsua)
P. E. Arias
La parola è usata da Nonno (Dionys., xiv, 105 ss.) in senso mitico per indicare colui che guidò il corteo di satiri che accompagnarono la spedizione di Dioniso in [...] il th. bacchico e marino.
1. - I sileni e satiri, menadi e ninfe, accompagnano con la loro rumorosa allegria il dio Dioniso nelle sue peregrinazioni; tuttavia i personaggi che sono intorno a lui non hanno un ordine stabilito; il th. si arricchisce di ...
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dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...