Sejima Kazuyo
Sejima Kazuyo. ‒ Architetto giapponese (n. Ibaraki 1956). Fra le interpreti più interessanti della nuova architettura nipponica e le poche protagoniste femminili della scena progettuale [...] che ne radicalizzano i bianchi volumi. Fra gli edifici per la moda realizzati a Tokyo si ricordano la sede di Christian Dior lungo il viale di Omotesando (2001-03) e la boutique di Issey Miyake nel complesso polifunzionale di Roppongi Hills (2003); a ...
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Sofia Gnoli
Nostalgia di ‘anni Venti’: dal cinema alla moda
La nuova versione cinematografica del Grande Gatsby, realizzata dal regista Baz Luhrmann e accompagnata da un lancio pubblicitario in grande [...] sorta di sfilata rappresentativa del glamour degli ‘anni folli’, la Mulligan è immortalata con sfarzosi abiti firmati Christian Dior e Chanel, MiuMiu e Nina Ricci, e commenta: «Lavorare in questo film è stato pazzesco, sfiancante, travolgente. È ...
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SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] italiana dall’Ente della moda di Torino. Nel dicembre 1948 al Casino de la Vallée di Saint Vincent ‘l’estroso e discusso Dior d’Italia’ partecipò a una sfilata di abiti, Moda francese? Moda italiana; l’anno seguente, nel mese di settembre, sfilò nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il discorso sui rapporti tra moda e rock ha spesso inteso la prima come sinonimo di [...] gonne a ruota con romantici sottogonna spumeggianti, ispirate alla linea di haute couture parigina new look lanciata da Christian Dior nel 1947. Un’altra icona degli anni Cinquanta è la “banana”, acconciatura-costruzione lucida e iperbolica come le ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] e la sfilata di alta moda della primavera del 1949 in occasione del Maggio fiorentino insieme a Christian Dior. Nel febbraio 1951 contribuì, quindi, alla nascita ufficiale della moda italiana, progettata e realizzata da Giovanni Battista Giorgini ...
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Tipologie dell’iperconsumo
Paolo Desideri
Il termine iperconsumo è un neologismo recentemente proposto dai media pubblicitari e dagli studi sociologici e filosofici; in entrambi gli ambiti sta a indicare [...] ) a Hong Kong, di M. e Doriana Fuksas. E una serie di negozi o edifici realizzati a Tokyo: Dior (2004) a Ginza, di Kumiko Inui; Opaque (1998) e Dior (2003) a Omotesando, di Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa; Maison Hermès (2001), di Renzo Piano; Prada ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] di lusso) era di circa 35 milioni di dollari. Perfino alcuni stilisti parigini, come Jean Dessès, Madeleine de Rauch, Christian Dior, Jacques Fath e Hubert de Givenchy, acquistavano le loro sete a Como. Per ottenere sete e magline stampate in una ...
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MARUCELLI, Germana
Marta Boneschi
– Nacque il 13 ott. 1905, a Settignano, presso Firenze, da Giuseppe ed Ester Romiti.
La cultura artistica e la tradizione artigianale toscana erano patrimonio delle [...] il gusto – in questo caso appunto il new look, nato ufficialmente solo nel febbraio 1947, con le creazioni di Christian Dior – che lei affermava di sentire «come se si aggirasse nell’aria», ma che rappresentava invece il frutto di un paziente ...
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Moda
Tra la fine degli anni Novanta e il principio del Duemila, nel contesto della globalizzazione, la dimensione mitica dell'e. inteso come 'altro' è andata definitivamente scomparendo. L'e. è divenuto [...] o tie-dye; in Europa, tra i maggiori interpreti dell'e. si annoverano K. Lagerfeld (n. 1938), M. Bohan (n. 1926) per Ch. Dior (1905-1957) e Y.-S. Laurent (n. 1936).
A rendere ancora più intenso il sincretismo etnico si è imposta in Europa, tra la ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] a suo gusto: se agli esordi era lo stile sobrio e signorile di L. Lelong a fornirle spunti, nel dopoguerra fu Christian Dior (allievo di Lelong e promotore del new look) a influenzare le sue collezioni. Nel biennio 1946-48 la collaborazione con l ...
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diorite
s. f. [dal fr. diorite, tratto dal tema del gr. διορίζω «separare, distinguere», con allusione alla roccia costituita di parti distinte]. – Roccia intrusiva, caratterizzata dall’associazione di un plagioclasio di media acidità (andesina)...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...