Strumento inventato da L.J.-M. Daguerre e C.-M. Bouton nel 1822 per ottenere effetti tridimensionali nella rappresentazione di luoghi, persone e oggetti; è costituito da teloni trasparenti dipinti disposti verticalmente a diverse distanze e opportunamente illuminati da fonti di luce nascoste allo spettatore. Il termine è usato per estensione a indicare panorami, convenientemente colorati e illuminati, ...
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Inventore (Cormeilles, Senna e Oise, 1787 - Bry-sur-Marne, Marna, 1851). Pittore e decoratore teatrale, realizzò nel 1822, con Ch.-M. Bouton, il diorama (distrutto da un incendio nel 1839), teatro ottico [...] che sfruttava una particolare tecnica scenografica. Nel 1824 iniziò gli esperimenti per giungere a fissare le immagini riprese mediante camera oscura su supporti sensibilizzati, culminati nel 1837 nell'invenzione ...
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MAROLD, Luděk
Al¿beta Birnbaumová
Pittore e illustratore, nato a Praga il 7 agosto 1865, morto ivi il 1° dicembre 1898. Fu allievo del Mařák; visse e lavorò prevalentemente a Parigi. Fu uno dei migliori [...] perfettamente il mondo elegante e superficiale tra cui visse. Le sue opere si trovano a Chicago, Lipsia, Monaco, Vienna e Praga (dove è anche il suo diorama: La battaglia di Lipany).
Bibl.: E. Safarik, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV. ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] e d'arte uscito a Torino nel 1924, in Studi piemontesi, XII (1983), 1, pp. 144-153; D. Actis, Giornalismo letterario a Torino: il "Diorama" (1931-1939) di L. G., ibid., XIII (1984), 2, pp. 314-326; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale. La ...
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HUET, Paul
Jacques Combe
Pittore e incisore, nato il 3 ottobre 1803 a Parigi, ivi morto il 9 gennaio 1869. Frequentò gli studî di A.-J. Gros e di P.-N. Guérin, ove conobbe il Delacroix. Sin dall'inizio [...] Paul et Virginie. I primi successi risalgono al 1830; allora la duchessa di Berry gli commise un grande dipinto per un diorama di cui rimase solo uno schizzo a Orléans; nel 1840 fece il viaggio in Italia. I suoi mirabili studî gli conferiscono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento ha visto emergere una costellazione di nuovi generi museali. Mentre i [...] o meno predefinita gli ambienti naturali e i loro abitanti. Si tratta di una nuova modalità espositiva: il diorama.
Dalle grandi esposizioni internazionali che nella seconda metà dell’Ottocento celebravano i frutti della tecnologia e dell’industria ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] aggiunto della Sezione avvocata. Collaborò - con Camillo Caracciolo, Floriano del Zio, Federico Quercia, Giovanni Manna - al periodico Diorama, diretto da Antonio Capecelatro, e scrisse con assiduità sul Piccolo di Rocco De Zerbi, sulla Nuova Patria ...
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SERVANDONI, Giovanni Nicolò
Vincenzo GOLZIO
Architetto, pittore e scenografo, nato a Firenze il 2 maggio 1695, morto a Parigi il 19 gennaio 1766. Allievo del pittore Giovan Paolo Pannini, ne risentì [...] contemporanee ci permettono di conoscere le fantastiche decorazioni concepite dal S. Nel 1738 egli fece un primo esperimento di diorama, e per questo ottenne dal re la concessione della sala delle macchine nel palazzo delle Tuileries. La prima ...
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MICELI, Giorgio. –
Annunziato Pugliese
Nacque a Reggio di Calabria il 21 ott. 1836 da Domenico; non si conosce il nome della madre.
Quasi nulla sappiamo intorno alla sua formazione musicale, rimasta [...] , 21 apr. 1852, 17 maggio 1854, 7 giugno 1854, 14 giugno 1854; La Gazzetta di Milano, 2 maggio 1852, 22 maggio 1854; Il Diorama, 7 ag. 1858; Gazzetta musicale di Napoli, 6 ag. 1853; Gazzetta musicale di Milano, 7 ag. 1853, 2 maggio 1886, 12 dic. 1895 ...
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SERENA DI LAPIGIO, Ottavio
Ennio Corvaglia
– Nacque ad Altamura il 18 agosto 1837 da Gennaro, avvocato e noto studioso di diritto ed economia, appartenente a un casato patrizio risalente alla fine del [...] ), racconti, recensioni e necrologi sulle riviste e le strenne napoletane più note in quegli anni: L’Iride, il Diorama, l’Antologia contemporanea, la Rondinella. Al momento dell’unificazione tornò per qualche tempo ad Altamura, divenendo, prima ...
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diorama
s. m. [dal fr. diorama (1822), comp. del gr. διά «attraverso» e ὅραμα «veduta», sul modello di panorama] (pl. -i). – 1. Spettacolo che riscosse grande successo nel sec. 19°: in una grande sala a cupola (chiamata anch’essa diorama)...
georama
s. m. [comp. di geo- e del gr. ὅραμα «veduta»; cfr. panorama, diorama] (pl. -i). – Grande planisfero che mostra in rilievo o per trasparenza la superficie terrestre, costruito a scopo dimostrativo in varî esemplari nella prima metà...