ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] specifico, sulla base di osservazioni di prima mano e, dove necessario, con il contributo delle fonti antiche, soprattutto di Dioscoride.
Nel 1596 E. fece un viaggio a Deventer, da dove il 1º agosto scrisse una lettera (Archivio Linceo, 18 ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] naturalmente Ippocrate, da lui definito "omnium peritissimus", e altri medici greci come Sorano, il cretese Andromaco, Dioscoride di Cilicia, Areteo di Cappadocia; totalmente assente risulta invece la medicina araba. Il carattere compilatorio del ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] andava leggendo, come quelle di Plinio, di Leonhart Fuchs, di Garcia Dall'Orto. Notevole soprattutto un'edizione del Dioscoride (Venezia 1568) del botanico senese Pierandrea Mattioli, amico del C. e con lui in corrispondenza epistolare, illustrata ...
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BONAFEDE, Francesco
Valerio Giacomini
Nacque a Padova l'anno 1474; studiò medicina all'università locale e divenne medico assai apprezzato per la sua capacità professionale e per la sua erudizione. [...] Urbis Patavii, Basilcae 1560, pp. 223-224; A. Mattioli, I discorsi ne i sei libri della materia medica di Pedacio Dioscoride Anararbeo, Venetia 1568, p. II; A. Riccoboni, De Gymnasio Patavino.., Patavii 1598, p. 9; A. Decima, Oratio habita in ...
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MICHIEL, Pietro Antonio
Alessandro Minelli
– Nacque a Venezia il 17 o il 18 luglio 1510, terzo dei sei figli di Marco e di Lodovica Bembo.
Apparteneva al ramo della famiglia Michiel detto di S. Basegio, [...] parassitaria. In più occasioni espresse opinioni critiche nei confronti dell’autorità degli autori antichi, Aristotele e Dioscoride inclusi. Altrove, peraltro, dimostra di avere condiviso erronee credenze diffuse all’epoca, come la dottrina delle ...
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RICCHI, Agostino
Elisa Andretta
RICCHI, Agostino. – Nacque a Lucca il 31 maggio 1512 dal medico Leonardo e da Margherita, figlia dell’umanista Giovanni Carminati.
Dopo aver intrapreso gli studi umanistici [...] . 55r; Lucca, Biblioteca statale, ms. 1375.
P.A. Mattioli, I discorsi [...] nei sei libri della materia medicinale di Pedacio Dioscoride Anazarbeo, Venezia 1557, p. 19; R. Colombo, De re anatomica libri XV, Venetiis, typ. Nicolai Bevilacquae, 1559, p ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] , la rosa di rocca, con cissos, l’edera), e rinviava contestualmente alla ben più affidabile autorità in materia del greco Dioscoride. In questo modo però, nell’ottica del Poliziano, Niccolò si esponeva a «un metodo pericoloso dal punto di vista ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Coltivò gli studi di medicina, apprendendo le teorie e gli insegnamenti dei famosi medici dell'antichità (Ippocrate e Galeno, Dioscoride, Paolo d'Egina e Serapione il Vecchio), e studiò le opere geografiche di Strabone, Tolomeo e Plinio. Negli studi ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] le auctoritates medievali latine e arabe ed esigendo il ritorno alle fonti greche della medicina, Ippocrate e Galeno, Teofrasto e Dioscoride. Sebbene non allievo diretto di Leoniceno, il M. ne fu idealmente discepolo e, se i loro rapporti furono a ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] , come documenta il ms. 1346 della Biblioteca Angelica di Roma, autografo di Palombara, che riporta numerosi passi di Dioscoride (nella versione di Pietro Andrea Mattioli), di Plinio il Vecchio, di Giovanni Maria Bonardo, autore del trattato Le ...
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ippuridacee
ippuridàcee s. f. pl. [lat. scient. Hippuridaceae, dal nome del genere Hippuris, che è dal lat. class. hippuris, gr. ἵππουρις, nome dato alla pianta da Dioscoride, per la somiglianza degli steli flessuosi con la coda del cavallo]....
iris2
ìris2 s. f. [lat. scient. Iris, dal lat. class. iris, che a sua volta è dal gr. ἴρις (v. iride), nome dato a queste piante, secondo Dioscoride, per la varietà cromatica dei loro fiori, simile a quella dell’arcobaleno]. – Genere di piante...