CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] vegetali e reca anche cinque tavole, ed un poco noto commento a Dioscoride dedicato al Mattioli: I discorsi nei sei libri della materia medicinale di Pedacio Dioscoride Anazarbeo, Vinetia 1568, in cui raffigura per la prima volta la Cortusa ...
Leggi Tutto
FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] della traduzione erasmiana di due tragedie di Euripide, premettendovi una lettera nella quale si fa un ampio elogio del Dioscoride tradotto da Marcello Virgilio, uscito dai torchi della stamperia in ottobre. Nel 1519 il F. cominciava a curare anche ...
Leggi Tutto
CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] Bologna, una silografia pubblicata nel volumetto dell'Olivi.
Fonti e Bibl.: P. A. Mattioli, Nelli sei libri di Pedacio Dioscoride Anazarbeo della materia medicinale, II, 6, Venezia 1585, p. 1469; G. B. Olivi, De reconditis, et praecipuis collectaneis ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] uso farmacologico. Così il F. scopre che la salsapariglia altro non è che la smilace aspra di cui parla Dioscoride e che individua rigogliosamente spontanea sul monte pisano e tutto ciò, egli scrive, "magis confirmavi experientia", poiché la seconda ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] p. 132); né è fondata la leggenda secondo la quale al C. si dovrebbe l'arrivo in Italia del famoso Dioscoride napoletano del sec. VII, conservato parimenti presso la Biblioteca nazionale di Napoli (Vindob. gr. 1).
Secondo una testimonianza riportata ...
Leggi Tutto
AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] che, col titolo di Apologia adversus Amatum Lusitanum, pubblicò a Venezia nel 1558 in aggiunta al suo commento a Dioscoride. Nell'Apologia il Mattioli non si limitava a difendersi dalle critiche rivoltegli, ma passava all'attacco, non risparmiando ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] . Abbastanza numerose le opere di medicina (18 nel corso di tutta l'attività), tra le quali spiccano alcune traduzioni latine di Dioscoride, Ippocrate e Galeno.
Nel 1521 il G. ritornò a Trino, dove il 10 aprile di quell'anno pubblicò il Dictionarium ...
Leggi Tutto
PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] chiamato sulla cattedra di chimica farmaceutica dell’Università di Bologna, restata vacante per il pensionamento di Dioscoride Vitali. Grazie a un piccolo finanziamento ottenuto dal ministero, poté innanzitutto ristrutturare il vecchio istituto di ...
Leggi Tutto
BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] conoscenze botaniche degli stessi scrittori antichi (e, a maggior ragione, degli Arabi), facendo notare che Teofrasto o Dioscoride complessivamente conoscevano appena una centesima parte dei vegetali noti ai moderni. Non si può assumere dunque la ...
Leggi Tutto
DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] ai dati morfologici che denota osservazione diretta della natura e singolare libertà rispetto ai modelli del Dioscoride greco-latino: gli epigrammetti del D. rispecchiano uno studio perfettamente analogo, poiché l'esperienza dell'erborizzatore ...
Leggi Tutto
ippuridacee
ippuridàcee s. f. pl. [lat. scient. Hippuridaceae, dal nome del genere Hippuris, che è dal lat. class. hippuris, gr. ἵππουρις, nome dato alla pianta da Dioscoride, per la somiglianza degli steli flessuosi con la coda del cavallo]....
iris2
ìris2 s. f. [lat. scient. Iris, dal lat. class. iris, che a sua volta è dal gr. ἴρις (v. iride), nome dato a queste piante, secondo Dioscoride, per la varietà cromatica dei loro fiori, simile a quella dell’arcobaleno]. – Genere di piante...