Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] lingue volgari – testi di Euclide, Tolomeo, Archimede, dei matematici e dei naturalisti ellenisti, di Teofrasto, Dioscoride, Plinio, Galeno, e dell’Aristotele e pseudo-Aristotele naturalista –, con un altro ambito disciplinare: l’orientalistica ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] 1990, pp. 192-193). Anche Andrea Alciato (1492-1550) nel De ponderibus et mensuris assegnò al pensiero medico di Dioscoride una maggiore precisione nel sistema di pesi (1530, c. A iiir). La complessiva riorganizzazione amministrativa e scolastica del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] creò un’alternativa ad Aristotele, con Strabone la geografia cambiò volto, con le opere botaniche di Teofrasto e di Dioscoride, con la Naturalis historia di Plinio il Vecchio, il cui manoscritto integrale fu procurato da Niccolò Niccoli e commentato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] e astrologiche provenienti dalla Persia sassanide, oltre all’introduzione del Πεϱὶ ὕλης ἰατϱικής (La materia medica) del greco Pedanio Dioscoride (o Dioscuride; 1° sec.) nella versione araba (seconda metà del 9° sec.), che risultava di più agevole ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] fervore creativo a Costantinopoli nei sec. 6° e 7° è testimoniato dalle fonti e da pochi monumenti rimasti: il Dioscoride fatto miniare prima del 512 da Giuliana Anicia (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek) e un frammento musivo di S. Nicola ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] di conoscenze scientifiche tradizionali proprie degli Arabi e dei Beduini. Parimenti il manoscritto del De Materia Medica di Dioscoride, che fu trascritto nel 1083 probabilmente a Samarcanda (Leida, Bibl. der Rijksuniv., Or. 289) è la versione ...
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ippuridacee
ippuridàcee s. f. pl. [lat. scient. Hippuridaceae, dal nome del genere Hippuris, che è dal lat. class. hippuris, gr. ἵππουρις, nome dato alla pianta da Dioscoride, per la somiglianza degli steli flessuosi con la coda del cavallo]....
iris2
ìris2 s. f. [lat. scient. Iris, dal lat. class. iris, che a sua volta è dal gr. ἴρις (v. iride), nome dato a queste piante, secondo Dioscoride, per la varietà cromatica dei loro fiori, simile a quella dell’arcobaleno]. – Genere di piante...