CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] Bologna, una silografia pubblicata nel volumetto dell'Olivi.
Fonti e Bibl.: P. A. Mattioli, Nelli sei libri di Pedacio Dioscoride Anazarbeo della materia medicinale, II, 6, Venezia 1585, p. 1469; G. B. Olivi, De reconditis, et praecipuis collectaneis ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] uso farmacologico. Così il F. scopre che la salsapariglia altro non è che la smilace aspra di cui parla Dioscoride e che individua rigogliosamente spontanea sul monte pisano e tutto ciò, egli scrive, "magis confirmavi experientia", poiché la seconda ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] p. 132); né è fondata la leggenda secondo la quale al C. si dovrebbe l'arrivo in Italia del famoso Dioscoride napoletano del sec. VII, conservato parimenti presso la Biblioteca nazionale di Napoli (Vindob. gr. 1).
Secondo una testimonianza riportata ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] che, col titolo di Apologia adversus Amatum Lusitanum, pubblicò a Venezia nel 1558 in aggiunta al suo commento a Dioscoride. Nell'Apologia il Mattioli non si limitava a difendersi dalle critiche rivoltegli, ma passava all'attacco, non risparmiando ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] . Abbastanza numerose le opere di medicina (18 nel corso di tutta l'attività), tra le quali spiccano alcune traduzioni latine di Dioscoride, Ippocrate e Galeno.
Nel 1521 il G. ritornò a Trino, dove il 10 aprile di quell'anno pubblicò il Dictionarium ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] chiamato sulla cattedra di chimica farmaceutica dell’Università di Bologna, restata vacante per il pensionamento di Dioscoride Vitali. Grazie a un piccolo finanziamento ottenuto dal ministero, poté innanzitutto ristrutturare il vecchio istituto di ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] conoscenze botaniche degli stessi scrittori antichi (e, a maggior ragione, degli Arabi), facendo notare che Teofrasto o Dioscoride complessivamente conoscevano appena una centesima parte dei vegetali noti ai moderni. Non si può assumere dunque la ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] ai dati morfologici che denota osservazione diretta della natura e singolare libertà rispetto ai modelli del Dioscoride greco-latino: gli epigrammetti del D. rispecchiano uno studio perfettamente analogo, poiché l'esperienza dell'erborizzatore ...
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BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] di stampa 1478 senza indicazione di mese, potrebbe essere stata licenziata prima di luglio e precedere quindi il Dioscoride del Medemblick. 2 sottoscritto: "Magister Bonus Gallus impressit in oppido collensi".
In un rogito del notaio fiorentino ser ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] specifico, sulla base di osservazioni di prima mano e, dove necessario, con il contributo delle fonti antiche, soprattutto di Dioscoride.
Nel 1596 E. fece un viaggio a Deventer, da dove il 1º agosto scrisse una lettera (Archivio Linceo, 18 ...
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ippuridacee
ippuridàcee s. f. pl. [lat. scient. Hippuridaceae, dal nome del genere Hippuris, che è dal lat. class. hippuris, gr. ἵππουρις, nome dato alla pianta da Dioscoride, per la somiglianza degli steli flessuosi con la coda del cavallo]....
iris2
ìris2 s. f. [lat. scient. Iris, dal lat. class. iris, che a sua volta è dal gr. ἴρις (v. iride), nome dato a queste piante, secondo Dioscoride, per la varietà cromatica dei loro fiori, simile a quella dell’arcobaleno]. – Genere di piante...