Bonifacio II
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV che era caduto gravemente ammalato.
Non era uso nuovo. [...] papa un arcidiacono della Chiesa di Alessandria, Dioscoro.
Questi (v. Dioscoro, antipapa), uomo di fiducia Paris 1886, pp. 281 ss.; Ch.J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, II, ivi 1908, pp. 1349-66 (v. anche ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] sostenitori di Eutiche c'era anche Dioscoro, il potente patriarca di Alessandria, erede delle ambizioni e della politica cui è degna di menzione quella stesa da Pietro Guglielmo di Saint Gilles d'Acey tra il 1121 e il 1142; essa comprende le vite dei ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] del partito che aveva portato Dioscoro al pontificato, oppure era uno dei due vescovi contendenti eletti ad Alessandria dopo la morte di Timoteo IV, di fatto la "fides sancti Pelagii papae", come d'altronde dicono i manoscritti; Pitra si era ingannato ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] cui Dioscoro –
52 Si screditavano in tal modo le riunioni di Cirillo in Alessandria e di papa Celestino a Roma, dove era stato deposto Nestorio 72 Or., Cels. III 81; VI 67; Lact., inst. IV 17 e 24; Eus., d.e. IV 2 e l.C. 3.
73 Them., Or. 5,2,64B; 16, ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] eresia mentre si ammette che Dioscoro non ha mai aderito Calcedonia, a cominciare da Alessandria, da cui tutti i 30.
22 Io. Eph. apud Ps.-Dionysium Telmarensem, Chron. a.s. 853 (A.D. 541-542).
23 Malal., Chron. XVIII 136.
24 Malal., Chron. IX 33.
25 ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] Al seggio patriarcale di Alessandria era salito il monofisita Il diacono della Chiesa alessandrina, Dioscoro, un cattolico rifugiato a Rome sous le pape Symmaque (498-514), "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française de Rome", 78, 1966, pp ...
Leggi Tutto
Calcedonia, Concilio di
Il quarto concilio ecumenico, che inaugurò l’epoca degli scismi fra le diverse Chiese ed ebbe luogo (451 d.C.) nell’antica città della Bitinia (od. Kadıköy, quartiere di Istanbul) [...] vescovo di Roma, e Domno, vescovo di Antiochia, sostenitori della dottrina delle due nature in Cristo; Dioscoro, patriarca di Alessandria, favorevole a Eutiche; Marciano, schierato coi «difisiti». La formula conclusiva attribuiva al Cristo due nature ...
Leggi Tutto