LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] ne hanno meglio chiarito la topografia, mentre per la divinità eponima regna ancora l'incertezza: sono stati fatti i nomi di Persefone, Dioscuri, Zeus.
Nella sua più antica fase, alla fine del VII sec., era un tempio a cella allungata (m 8,43 × 25,86 ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (v. vol. IV, p. 510 e S 1970, p. 405)
M. Fenelli
Indagini sistematiche sono state avviate in varî settori dell'area urbana. Di particolare interesse [...] in Memory of Frank Edward Brown (1908-1988), Hannover-Londra 1993, pp. 45-49. - Sul culto dei Dioscuri e dei Penati: F. Castagnoli, L'introduzione del culto dei Dioscuri nel Lazio, in StRom, XXXI, 1983, pp. 1-12 (con ampia bibl. prec.); A. Dubourdieu ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (v. vol. v, pp. 332-339)
A. de Franciscis
Topografia. - Nuovi scavi e ricerche hanno portato altri documenti per la topografia della città antica.
Altri [...] A. Bellucci, Gli archi dell'acquedotto Claudio ai Ponti Rossi, in Partenope, II, 1961, p. 81 ss.; S. Stradberg, Il tempio dei Dioscuri a Napoli, in Palladio, 1961, p. 31 ss.; R. Pane, La villa Carafa e la storia urbanistica di Pizzofalcone, in Napoli ...
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ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] ricche di mosaici pavimentali. È quasi certa la esistenza di un teatro.
Accanto ai culti preromani di Reitia e dei Dioscuri doveva esservi un tempio ad Augusto poiché ci rimangono ricordi di numerosi sacerdoti; sono anche menzionati, in iscrizioni su ...
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Vedi AGLAURO dell'anno: 1958 - 1994
AGLAURO (v. vol. I, p. 138)
G. Dontas
A. ebbe un santuario (l’Aglàurion) su una pendice dell'Acropoli di Atene, non determinata dalle fonti. Dal XIX sec. in poi si [...] Santuario di A. erano situati, secondo Pausania, il Pritaneo, dove bruciava eternamente la fiamma sacra della città, e il Santuario dei Dioscuri, il c.d Anàkeion.
Bibl.: G. Dornas, The True Aglaurion, in Hesperia, LII, 1983, pp. 48-63, tavv. xiii-xv ...
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A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] ., presso i Greci. Nondimeno è notevole, appunto presso i Greci, come il culto p. es., di Ercole, di Esculapio, dei Dioscuri, ecc. passi dall'una all'altra sfera. Le anime deì faraoni furono assunte, dalla sepoltura nelle Piramidi, al mondo divino; e ...
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LAVINIO (XX, p. 645)
Paolo Sommella
Ricerche topografiche e scavi archeologici eseguiti nello scorso venticinquennio hanno grandemente ampliato le nostre conoscenze di questo centro antico. L. è stata [...] ionica, attica e laconica, le laminette bronzee con iscrizioni tra cui famosa quella con dedica ai Dioscuri che costituisce testimonianza sulla penetrazione nel Lazio di culti provenienti dalla Magna Grecia indipendentemente da mediazioni etrusche ...
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METAMORFOSI (dal gr. μεταμόρϕωσις "trasformazione"; ted. Verwandlung)
Nicola Turchi
È, conforme all'etimologia, la trasformazione di un oggetto in un altro e soprattutto dell'uomo in animale, in pianta, [...] eroi (come Giulio Cesare), sono tutti saliti dopo morte a incorporarsi in una stella: Perseo, Andromeda, Chirone (il Sagittario), i Dioscuri (i Gemelli), ecc., a questi vanno aggiunti i catasterismi di animali: l'orsa, il leone, il toro, l'ariete ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di Monte Cavallo e il C. pubblicò una dissertazione sul gruppo ritenendo che i due colossi fossero i "Castori" (cioè i Dioscuri: Congettura del C. sopra l'aggruppamento dei colossi di Monte Cavallo, Roma 1802). Con bolla del 4 aprile del 1804 il ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (v. vol. I, p. 141)
E. Greco
Lo spazio pubblico per eccellenza della città greca, unitamente a quello religioso, costituisce l'osservatorio privilegiato per lo [...] di S. Paolo Maggiore) e dall'impianto dei teatri nella parte alta. Considerata la natura eminentemente «politica» del culto dei Dioscuri e la funzione di edifici destinati non solo agli spettacoli, ma anche alle riunioni dell'ekklesìa, che hanno i ...
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pollucite
s. f. [dal nome del mitico eroe Pollùce, perché nell’isola d’Elba, dove è stata per la prima volta rinvenuta, si rinviene sempre associata con un altro minerale, la castorite, così come sono sempre uniti nella mitologia classica...
seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...