PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] pp. 61 s.; D. Severin, Artisti comaschi a Roma nel Cinque e Seicento, Como 1951, pp. 44 s.; C. Pietrangeli, I dioscuri capitolini, in Capitolium, XXVII (1952), pp. 41-45; H. Mambretti, Rassegna delle opere d’arte degli artisti comaschi e ticinesi in ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] Asti 1978; F. Bellonzi-M. Ferrazza, Umanità e generosità di C.: cento disegni, Città del Vaticano 1978; E. Cagli Scideberg, Il tempo dei Dioscuri, Roma 1980; C. C. e la critica, Atti del convegno "I tempi di C.", Ancona 1981; I percorsi di C. (catal ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] per il pittore urbinate). Tra la fine del 1816 e l'inizio dell'anno successivo vennero alla luce in prossimità dei Dioscuri vari frammenti dei fasti consolari capitolini, e il F. invitò B. Borghesi a pubblicarli. Egli stesso li ripubblicherà nel 1820 ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] opere sono andate perdute, altre sono tra la Galleria degli Uffizi e Palazzo Pitti a Firenze); a Roma restaurò i Dioscuri in Campidoglio (1584-91), alcune delle statue poste sul palazzo dei Conservatori (1584, 1586), la colonna Antonina (tra il 1588 ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] amicizia sempre più forte, amicizia prima di tutto artistico-culturale, che cementò un inseparabile duo (furono definiti i dioscuri di Milano); Strehler fece allora conoscere al G. un attore destinato a condividere buona parte del loro futuro cammino ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di C. Muscetta, III, 2, Bari 1972, p. 266 ss.; A. Campana, Ciriaco d'Ancona e L. Valla sull'iscrizione del tempio dei Dioscuri a Napoli, in Arch. classica, XXVXXVI (1973-74), pp. 84-102;F. Riva, Un'epistola di F. sull'amicizia e proposte di ulteriori ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di Monte Cavallo e il C. pubblicò una dissertazione sul gruppo ritenendo che i due colossi fossero i "Castori" (cioè i Dioscuri: Congettura del C. sopra l'aggruppamento dei colossi di Monte Cavallo, Roma 1802). Con bolla del 4 aprile del 1804 il ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] neonatoparlante al Santo. Gli Ercoli Mocenigo si rifanno a prototipi visti in miniature, a disegni memori tanto di uno dei Dioscuri di Montecavallo, quanto dei panneggi che si arrotondano e gonfiano alle spalle di eroi e divinità nei sarcofagi e nei ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] 1587, infatti, il L. accettava di stimare, in collaborazione con il fiammingo Egidio Della Riviera, alcuni lavori di restauro dei Dioscuri capitolini eseguiti da Giovanni Berti (Pecchiai, 1950) e tre anni dopo riceveva un acconto di 100 scudi per la ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] . 74), la pianta di Acquapendente, firmata e datata 1582(con dedica sempre al Farnese e a Raffaello Guicciardi), e i Due Dioscuri, ed. Duchet, 1584 (Donati, 1933). L'assetto dato nel 1586 a piazza S. Pietro trovò nel B. un illustratore entusiasta: il ...
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pollucite
s. f. [dal nome del mitico eroe Pollùce, perché nell’isola d’Elba, dove è stata per la prima volta rinvenuta, si rinviene sempre associata con un altro minerale, la castorite, così come sono sempre uniti nella mitologia classica...
seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...