silice Biossido disilicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] , che vengono riscaldati a circa 950 °C insieme a carburo disilicio o a ferro-silicio in atmosfera di cloro; in queste condizioni si forma tetracloruro disilicio, che, a contatto della superficie del pezzo da trattare, si decompone depositando ...
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Minerale, di colore bianco latteo, con splendore vitreo, traslucido. È una modificazione monometrica del diossidodisilicio, SiO2, stabile tra 1470 e 1710 °C. Molto raro, si trova sotto forma di ottaedri [...] α-c. per distinguerla da un’altra fase che si forma al di sotto di 275 °C, detta β-c., ottenuta artificialmente. Rispetto alle altre forme cristalline del diossidodisilicio (il quarzo e la tridimite), la c. è caratterizzata da una struttura meno ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] caratteristica tipica degli strati disilicato 2:1 è di avere un certo numero di atomi di sostituzione che conferiscono loro una da diossidodi carbonio e azoto, più simile quindi a quella di Marte e Venere che a quella di Giove: qualcosa di analogo ...
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silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
stishovite
〈stiššov-〉 s. f. [dall’ingl. stishovite, der. del nome del geochimico russo (n. 1937) S. M. Stišov (in grafia ingl. Stishov)]. – Minerale tetragonale, modificazione cristallina del diossido di silicio, di colore bianco, che si rinviene...