radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] non accoppiati, mentre i poliradicali sono rari. Composti importanti della chimica inorganica, come il monossido e il diossidodiazoto, sono radicali liberi. L’ossigeno, l’elemento più diffuso sulla Terra, allo stato molecolare è un biradicale ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] benzina per percorrere 10.000 chilometri emetta 290 kg di monossido di carbonio (CO), 33 kg di idrocarburi e di aldeidi, 11 kg di ossidi diazoto, 1 kg didiossidodi zolfo (SO2) e di polveri, 0,2 kg di piombo. Da parte sua, un jet supersonico libera ...
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Inquinamento ambientale
GGiovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
di Giovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
Inquinamento ambientale
sommario: 1. Introduzione. 2. Inquinamento dell'aria: [...] sono le polveri (o materiali particellati) e alcuni gas quali il diossidodi zolfo, il monossido di carbonio, gli ossidi diazoto e alcuni idrocarburi. Le polveri di origine artificiale (da combustioni, da lavorazioni meccaniche nell'industria e nell ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] di questi fertilizzanti è elevato: per la fissazione di un kg diazoto è necessario infatti un metro cubo di gas naturale. Pertanto la richiesta di metano e per il resto essenzialmente da diossidodi carbonio. Tale tecnologia presenta due importanti ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] primitiva atmosfera era ricca didiossidodi carbonio, un gas poco di 14 grammi diazoto ureico. L'urea, con peso molecolare 60, contiene due atomi diazoto per molecola, cioè il 46% (28/60) diazoto. La quantità di urea contenente 14 grammi diazoto ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] , 1959).
Abelson ha studiato l'effetto delle scariche elettriche su 20 diverse miscele di gas - idrogeno, metano, monossido di carbonio, diossidodi carbonio, ammoniaca, azoto, acqua e ossigeno - e ha trovato che si erano formati parecchi amminoacidi ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] , generalmente simbionti, arricchiscono direttamente le riserve diazoto del suolo e rendono questo elemento disponibile la composizione dell'atmosfera, fornendo una maggiore concentrazione didiossidodi carbonio, quando questa è favorevole per le ...
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Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] un getto d'alcool che usciva dall'ano, mentre diossidodi carbonio gorgogliava fuori da enormi organi genitali" (Das una proteina) la quantità totale di proteine o diazoto. Bisogna quindi elaborare tecniche di frazionamento che non inattivino in ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] sostanze ossidanti e riducenti (idrometallurgia) che comportano la liberazione o l'impiego di sostanze tossiche come il diossidodi zolfo, il solfuro di idrogeno, il monossido di carbonio, ecc. Questa situazione ha favorito lo sviluppo della ricerca ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] , 1991). È più verosimile che l'atmosfera primitiva fosse dominata da diossidodi carbonio e azoto, più simile quindi a quella di Marte e Venere che a quella di Giove: qualcosa di analogo all'attuale atmosfera terrestre senza l'ossigeno (Walker, 1977 ...
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...