Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] industriali molto addensati. Le immissioni nell'aria di monossido di carbonio, didiossidodi zolfo e di altri gas tossici, l'aumento eccessivo dello stesso di ossido di carbonio, di pulviscoli e di fumi producono una degradazione della qualità dell ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] 1963 (v., 1964). Originariamente il catodo era di piombo e l'anodo didiossidodi piombo, ma ora questi materiali sono stati sostituiti costituita da un tubo di vetro o disilice fusa di diametro interno pari a 0,2-0,5 mm e di notevole lunghezza (20- ...
Leggi Tutto
Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] sopra discussi. Il diossidodi carbonio atmosferico ha un valore di δ18O di 41‰, corrispondente al valore di equilibrio con l'acqua oceanica a 25 °C. Le acque magmatiche equilibrate con grandi masse disilicati mostrano valori di δ18O variabili fra ...
Leggi Tutto
Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] si sarebbe formato un nucleo di ferro e poi il mantello disilicati. La scelta dell'uno diossidodi carbonio. Si considerano trascurabili, al confronto, i contributi dell'ossigeno e dell'azoto e di altri componenti minori quali l'ozono, vari ossidi di ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] passaggio dall'atmosfera riducente a quella ricca didiossidodi carbonio fu assai rapido; perciò è possibile della configurazione elettronica, il carbonio sembra più adatto del silicio a ricoprire il ruolo centrale nelle molecole che hanno importanza ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] l'idrolisi del legame ammidico, cloroderivati del fosforo e del silicio e ammine aromatiche in solventi organici. I motivi dell' l'impiego di sostanze tossiche come il diossidodi zolfo, il solfuro di idrogeno, il monossido di carbonio, ecc ...
Leggi Tutto
Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] viene globalmente consumato per la conversione completa di una mole di carboidrato a diossidodi carbonio e acqua.
Ma l'equazione ma si tratta presumibilmente di specie cationiche a ponte disilicio piuttosto che di cationi R3Si+ liberi ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] caratteristica tipica degli strati disilicato 2:1 è di avere un certo numero di atomi di sostituzione che conferiscono loro una da diossidodi carbonio e azoto, più simile quindi a quella di Marte e Venere che a quella di Giove: qualcosa di analogo ...
Leggi Tutto
Celle a combustibile
Maria Assunta Navarra
Bruno Scrosati
Una cella a combustibile è un dispositivo elettrochimico in grado di convertire direttamente l’energia chimica in energia elettrica tramite [...] di PTFE a contatto con una soluzione elettrolitica di acido fosforico fortemente concentrata e immobilizzata in uno strato poroso di carburo disilicio . 1). Risulta quindi opportuno trasferire il diossidodi carbonio dall’anodo al catodo in modo da ...
Leggi Tutto
Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] Notando che, grazie all’impiego di microprocessori, sottili lastre disilicio grandi come un’unghia, è didiossidodi carbonio in atmosfera e simili), ma soltanto di dare un’adeguata sistemazione a quel che avanza materialmente dall’uso dei beni di ...
Leggi Tutto
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
stishovite
〈stiššov-〉 s. f. [dall’ingl. stishovite, der. del nome del geochimico russo (n. 1937) S. M. Stišov (in grafia ingl. Stishov)]. – Minerale tetragonale, modificazione cristallina del diossido di silicio, di colore bianco, che si rinviene...