FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] entrare in guerra l'atteggiamento del F. fu egualmente lineare. Superate le perplessità che venivano a lui, triplicista convinto di misere lotte locali". E se questo confermava la dipendenza del Mezzogiorno dal Settentrione, era al tempo stesso una ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] il senato romano, con formule che contemperavano tanto la dipendenza dal papa quanto quella dal regno gotico, emise un p. 136), ma non lo fece con decisione e in maniera lineare come i due scrittori, legati per diversa via a una particolare ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] di Taddeo seguiva un percorso non rapidissimo, ma coerente e lineare. Già immatricolato fin da bambino (1294) alla società dei verso il 1320, poteva ormai nutrire dubbi che quella dipendenza finanziaria del Comune nei confronti di Romeo Pepoli dovesse ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] al personale lo svolgimento di un percorso graduale ma lineare come testimonia la sua nomina a consigliere, nel collaborazione con l'ufficio speciale per i servizi in dipendenza dei terremoti presso la direzione generale dell'amministrazione civile ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] troverà un fedele esecutore di questa strategia tutt'altro che lineare. Infatti, fu proprio l'azione del diplomatico milanese ad 'arciduca del Tirolo. Si spiega così il particolare rapporto di dipendenza che lo legò, anche dopo la nomina,ai suoi due ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...