Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] fondazioni non ebbe di necessità un andamento dovunque lineare, riferendosi ad una realtà «territorialmente variegata e in sé stesse tecnicamente e organizzativamente deboli e troppo dipendenti dagli appalti pubblici e dagli anticipi delle banche, ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] e un cimitero. Anche dopo l'arrivo dei Portoghesi e la dipendenza dai Principi di Hormuz (che costruirono un'altra fortezza il cui agglomerato di 200 cellule di abitato e un'organizzazione lineare simile a quella di un accampamento beduino; gli scavi ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] significato di meccanismo semplice e rigido, di 'arco' lineare che mette in contatto diretto, tramite il midollo, uno locomozione. Fornendo la prima dimostrazione sperimentale della dipendenza dalla corteccia cerebrale di tutte le funzioni psichiche ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] selvagge. Queste sono dapprima rese in stile lineare e benché le figure tendano gradualmente ad una
La città di Lagash, la favorita dal dio, cadde in uno stato di dipendenza quando il re di Ur, Urnammu, unificò la regione e stabilì la cosiddetta III ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] riuscì a sottrarsi che molto faticosamente all'originaria dipendenza, comunque non prima della pace di San rimasta testimonianza, collocandoli perlopiù lungo un asse cronologico lineare, rispetto al quale ne veniva definita la posizione facendo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] , adattandola al loro linguaggio, una scrittura simile alla lineare A cretese: si tratta della scrittura minoico-cipriota, I reperti, specialmente la ceramica, mostrano una stretta dipendenza dagli stili che si svilupparono ad Amatunte. Piuttosto ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] somma dei quadrati'. Secondo il cosiddetto 'modello lineare' dell'ANOVA il comportamento dell'individuo in accompagnato da disturbi della sfera psicosessuale e da forme di 'dipendenza regressiva' (dagli altri, dalle droghe, dal gioco d'azzardo ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] e potere è stretta, ma non vede una dipendenza umanistica altrettanto stretta. Nella relazione agisce la spinta in uno schema come quello del Risorgimento italiano. Lo schema lineare del progressus ad infinitum è stato anch'esso molto presente nella ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] perfettamente conto della relazione sempre più stretta e della reciproca dipendenza dei rispettivi settori di competenza. Alle soglie del XX sec la rifrazione, non è un processo fisico lineare. È quasi impossibile per osservatori diversi che ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] i progetti architettonici si liberarono dalla forte dipendenza dalla Francia dimostrata fino a quel momento. in senso plastico-strutturale quanto piuttosto in quello decorativo-lineare. Anche Westminster e l'influsso del rayonnant non riuscirono ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...