FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] a Vasari, da N. Giolfino. Di una eventuale dipendenza giolfinesca non esiste comunque traccia nel giovanile fregio di Inichelangiolesco viene tradotto in un assaporato e fluido andamento lineare, che sguscia le forme in morbidi trapassi di luce ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] e le lettere che le contengono, nonché una certa dipendenza da don Simone Camaldolese e don Silvestro Gherarducci, mostra Aretino, la mescolanza fra tradizione giottesca e fantasia lineare che caratterizza la cultura fiorentina della fine del secolo ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] i suoi fratelli, a Perugia, molti interessi, anche in dipendenza dell'eredità paterna. Nel 1563 seguì Ascanio della Corgna l'influenza; poiché nell'Umbria, dove l'architettura tutta lineare era norma indefettibile, egli tornò ad essere più castigato ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] culturali hanno caratterizzato la tecnica di esecuzione, in dipendenza delle singole visioni pittoriche e in rapporto a della figurazione, da uno sviluppo più deciso della costruzione lineare, non più intesa con il compito prevalente di limitare ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] derivare la fondazione programmatica della città quale centro mercantile di diretta dipendenza vescovile (Rasmo, 1976; Hye, 1978). Obermair (1991) pone la prima (inizi del sec. 14°) in 'stile lineare', la seconda (1340 ca.) legata ai canoni giotteschi ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] , di una formazione artistica che non si dovette evolvere con lineare coerenza. Di nuovo al 1641 sono da legare le figure stilistica alcuni altri dipinti che, oltre alla forte dipendenza dai bamboccianti romani già presente nella citata coppia di ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] e liberi, sono del C. mentre l'Immacolata più secca e lineare è del Gherardi. Gli studiosi moderni accettano l'opinione del Trenta e gli angeli gioiosi che volteggiano nell'aria. La stretta dipendenza dal Trionfo di Venezia del Veronese, nel pal. ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] che, nel caso della televisione, esige una sintassi lineare-visuale di eventi e una struttura narrativa elementare, rapida Troeltsch, che opponendosi alla convinzione marxista di una dipendenza non casuale della religione dalla struttura economica, ma ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] artistiche del mondo antico.
Superata la fase di dipendenza dal neoatticismo, si era andata formando in tarda sarebbe stato da aspettarsi. Le quadrighe in corsa hanno addirittura lineamenti del tutto ellenistici. Ma il grande cubo che sta sopra ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] dell'Elide) nelle tabelle pilie.
3. - La Lineare B è un adattamento della Lineare A cretese alla lingua degli Achei: vi si trova anche essere un titolo); i sacerdoti e i loro dipendenti attendevano al regolare servizio templare. Tra i santuari di ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...