MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] , che però viene sviluppato in modo nient'affatto lineare: il testo si presenta come una selva di ipotesi soldi (ibid. 1990), che mette in scena i rapporti di reciproca dipendenza che legano il buffone al tiranno.
Nella figura del buffone viene ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] e le lettere che le contengono, nonché una certa dipendenza da don Simone Camaldolese e don Silvestro Gherarducci, mostra Aretino, la mescolanza fra tradizione giottesca e fantasia lineare che caratterizza la cultura fiorentina della fine del secolo ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] i suoi fratelli, a Perugia, molti interessi, anche in dipendenza dell'eredità paterna. Nel 1563 seguì Ascanio della Corgna l'influenza; poiché nell'Umbria, dove l'architettura tutta lineare era norma indefettibile, egli tornò ad essere più castigato ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] , di una formazione artistica che non si dovette evolvere con lineare coerenza. Di nuovo al 1641 sono da legare le figure stilistica alcuni altri dipinti che, oltre alla forte dipendenza dai bamboccianti romani già presente nella citata coppia di ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] e liberi, sono del C. mentre l'Immacolata più secca e lineare è del Gherardi. Gli studiosi moderni accettano l'opinione del Trenta e gli angeli gioiosi che volteggiano nell'aria. La stretta dipendenza dal Trionfo di Venezia del Veronese, nel pal. ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] svolgimento, nei suoi diversi aspetti: dal classicismo lineare della fine del XII secolo e dell'inizio più vicina all'esemplare di Bologna, corroborata da una presunta dipendenza da essa della grande Croce della Galleria nazionale di Perugia, dipinta ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] "serie di nozioni senza vincolo necessario di dipendenza reciproca", testimoniano di un approccio singolarmente alieno Firenze 1843), Scuola materna (Firenze 1845), Principi di disegno lineare (Firenze 1849), Lode del prof. Gio. Pieraccioli (Prato ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] applicabili, c’è bisogno che si posseggano buone stime per le soluzioni delle equazioni differenziali nel caso lineare (spesso in dipendenza di parametri). È su questo terreno – e in particolare su quello della soluzione di equazioni differenziali a ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] se esistessero spiegazioni che fanno cosa diversa dal riconoscere la dipendenza di fatti o leggi da altri fatti e leggi più forma generale del corpo che da sferica si trasformava in lineare, tipica dei Vertebrati. Aggiunse l'ipotesi - del resto già ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] di Taddeo seguiva un percorso non rapidissimo, ma coerente e lineare. Già immatricolato fin da bambino (1294) alla società dei verso il 1320, poteva ormai nutrire dubbi che quella dipendenza finanziaria del Comune nei confronti di Romeo Pepoli dovesse ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...