Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] portatore, un gene può avere molti alleli. ln un assetto diploide di cromosomi, due alle li determinano la qualità di un 'individuo poliploide neoformato resta isolato dal resto degli individui diploidi (come per esempio molte felci). Circa un terzo ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] .
Un altro metodo per colture cellulari su larga scala si basa sull'utilizzo di microvettori. Le linee cellulari diploidi necessitano per la loro crescita di un supporto solido cui ancorarsi: in laboratorio queste cellule sono coltivate in appositi ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] della meiosi in base al quale si originano gameti aploidi, aventi, cioè, metà dei cromosomi presenti nelle cellule mitotiche diploidi (O. Hertwig, A. Weismann, Th. H. Boveri), e il processo di fecondazione che risulta dalla fusione dei due gameti ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] e una materna e il nuovo organismo inizia il suo sviluppo con 46 cromosomi. Si indicano le due condizioni coi termini di aploidia e diploidia: i gameti hanno sempre corredo aploide e nel caso dell'uomo si scriverà n = 23; l'uovo fecondato e tutte le ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] di aberrazioni cromosomiche.
Cambiamenti genetici possono riguardare anche il numero di cromosomi. La maggioranza degli animali e delle piante sono diploidi, hanno cioè due serie di cromosomi, di cui una proviene dal padre e l'altra dalla madre. Gli ...
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diploide
diplòide agg. e s. m. [comp. di diplo- e -oide, formato sull’esempio di aploide]. – 1. agg. In biologia, numero d., il numero di cromosomi che sono presenti nel nucleo cellulare in doppia serie (si indica con 2n); analogam., individuo...
diploidia
diploidìa s. f. [der. di diploide]. – In biologia, presenza nel nucleo cellulare di due serie di cromosomi, provenienti rispettivamente dal padre e dalla madre; è propria delle cellule somatiche degli individui originati per riproduzione...