BADIALI, Giuseppe
Wanda Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1797; poco si conosce della sua vita. La sua attività di pittore e scenografo si svolse principalmente a Bologna, ma la sua opera è documentata [...] ); sempre a Bologna, per il teatrino Loup, Elisa delle Alpi di C. Baldini (1836); a Reggio Emilia, per il Teatro Comunale, la Dirce di A. Peri, Dianora de' Bardi di E. Priora (1843); a Torino per il Teatro Carignano, La Gemma di Vergy di Donizetti ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] anche ristampati il saggio di Melchiorre Delfico Della preferenza de' sessi..., già pubblicato a Siena nel 1829 e la tragedia Dirce, cui il D. faceva precedere una "Lettera" a G. B. Niccolini intesa a conciliare le discordanti opinioni e regole sulla ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] del 1857, venne scritturata come prima donna per Viscardello (ossia Rigoletto), Maria Padilla di Donizetti, Norma, L’ebreo, Dirce figlia di Aristodemo di Domenikos Padovanis e Olema la schiava di Edouardos Lambelet, queste ultime in prima assoluta ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] scansione con cui la famiglia si estingue; dall'altra, nell'analisi delle sofferenze atroci delle due fanciulle, Nora e Dirce, che per prime conoscono il destino cui è sottomessa la loro famiglia e vedono la propria sopravvivenza affidata alla morte ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] Ricci (parte eponima; Firenze, Pergola, 1841), Il Duca d’Alba di Giovanni Pacini (Egmondo; Venezia, Fenice, 1842), Dirce di Achille Peri (Linceo; Reggio nell’Emilia, Municipale, 1843), Bianca Contarini di Lauro Rossi (Andrea Pisani; Milano, Scala ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] catastrofe della donna che per entrambi è stata la rovina. Piuttosto che per originalità della trama - Semiramide infierisce su Dirce, segretamente amata da Nino, e sulla loro prole, conducendo quest'ultimo, ignaro del legame di sangue che lo unisce ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] mettendo fianco a fianco oggetti da vendere, opere d’arte e questioni concettuali riguardanti l’azienda.
Nel 1959, sposò Dirce Maria Torres, figlia del pittore e cantautore brasiliano Heitor dos Prazeres, con la quale ebbe sei figli. La sua ...
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spatriato agg. e s. m. Detto di persona che ha una collocazione sociale non ben definita; marginale, irregolare, precario; usato anche spreg. come insulto. | In senso neutro o apprezzativo, con riferimento alla sfera soggettiva personale, che,...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...