Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] della dottrina, già emerse nei precedenti interventi, circa la compatibilità di tale disegno con la disciplina europea, in particolare la direttiva solo nel semestre della nostra presidenza e dalle indicazioni ufficiali dell’Unione, che peraltro sono ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] anche – in un certo senso – con l’Italia e la società europea. Roma non è più una città solo papale, ma la capitale sue direttive, in particolare nel caso della sua disponibilità ad aprire contatti con l’Unione Sovietica43. Negli ambienti dell’Azione ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] delle società civili delle principali compagini nazionali europee, mediato non già attraverso l’impegnativa funzione di forze partitiche elettorali, ma attraverso il ricorso diretto 17 segg.
14 P. Calà Ulloa, Unione non unità d’Italia, Lecce 1998, pp ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] comunità dei residenti. Tant’è che già nel 1983, le direttivedella NEA parlano di ‘coinvolgimento, preparazione e dialogo’ con il all’esclusione e alla crescita culturale. Promosso dall’UnioneEuropea e dal Ministero dei Lavori pubblici, interessa un ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] nel nostro sistema meccanismi partecipativi, se non in forme di deboli e precarie, anche dopo le indicazioni delladirettivaeuropea sulla Società europea (n. 2001/66; regolamento n. 2157/2001) e il suo recepimento nel diritto italiano (d.lgs. 19 ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] l’Agenda 21, direttive per lo sviluppo sostenibile per i governi locali. Il Protocollo di Kyoto del 1997 sulla riduzione dell’8% dei gas rispetto ai livelli del 1990 è stato ratificato prima del 2005 da 169 Paesi, tra cui tutta l’UnioneEuropea e la ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] in forma collettiva del Pater per favorire una più diretta partecipazione dei fedeli. Già privata dei sacramenti dal vescovo di Treviso con l’approvazione del papa77, ritrovando la vena ecumenica dell’Unione per il bene, in Per la riscossa cristiana ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] privato dell’Unione che è diversa dalla lingua italiana del diritto interno» (G. Ajani, Prefazione a Diritto contrattuale europeo, 2008 , p. 15 e nota) o, ancora, nella direttivaeuropea 85/577 sui diritti del consumatore vengono usati come sinonimi ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] dell'evoluzione si trova fra i repubblicani radicali, il cui principale esponente, Léon Bourgeois, proclamò in Solidarité (1896) che l''unione ambito di ricerca storica diretto a illuminare un nodo delle vicende dell'Ottocento europeo.
(V. anche ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] v. Zeitlin, 1974 e, per i paesi europei, Mizruchi, 1982 e Stockman e altri, 1983). afferma che l'impresa manageriale diretta dai dirigenti professionalizzati e separati dalla Deal americano, dell'Unione Sovietica staliniana e della Germania nazista. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...