Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] che incomincia a non contentarsi più di semplici compilazioni disordinate, mentre a giustificazione della potestà il 1408 e il 1409, Roma, facendosene conferire dal popolo la signoria diretta, il Lazio e l'Umbria e, mirando al nord, invase la ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] di tutta una serie dicompilazionidi consuetudini e di leggi principesche.
Esempî di consolidazioni di seg.: R. De Notaristefani, Del giudizio, in Commento del cod. di proc. pen., diretto dal Mortara, Torino 1923, VI, passim, e specialmente p. 32 ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] specie nell'epoca romano-ellenica, dove abbiamo una serie di disposizioni dirette a tutelare il patrimonio familiare e in molti casi teorica di N. Colajanni (2ª ed., Napoli, 1909); lo studio di F. Coletti, Come si compilano le monografie di famiglia, ...
Leggi Tutto
I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] non soltanto politica: pertanto comporta l'applicabilità direttadi queste disposizioni ai rapporti tra privati. L'elevazione a compimento dell'esperienza belga, questa compilazione si presenta come una sorta di 'manifesto' dei diritti dei c., ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] non avesse fatto entrare in vigore in Italia la sua compilazione, la quale rese poi possibile la rinascita dello studio del fonti) del diritto
Poiché si è visto che il diritto consta direttamentedi principî, norme e precetti, il tema che ora ci si ...
Leggi Tutto
BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] di interesse pubblico: tant'è che, dal primo Deed of settlement del 1802, già nel 1812 ben duecento norme e raccomandazioni erano state compilate investitori nei vari tipi di mercato. Uno degli ultimi esempi di intervento diretto a riorganizzare in ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] potere nella città, ligi in questo periodo alle direttive imperiali. Infatti, salvo brevi intervalli nel 1161 e che avrebbe riassunto le lezioni del G. sul primo volume della compilazionedi Giustiniano.
Un testo molto più complesso, il più ampio fra ...
Leggi Tutto
FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] procedere, avvalora con argomentazioni direttamente sulle fonti, mettendo in luce la contraddizione tra la frase creditores testatoris di Ulpiano e la frase creditores defuncti che considerò una sostituzione dei compilatori.
Nello studio delle fonti ...
Leggi Tutto
Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] (o meno) di questa espressione, la problematica delle f. del diritto è presente nella compilazione giustinianea, sia nelle riguarda le f. derivate, le più importanti sono i regolamenti, le direttive e le decisioni (ad esse vanno aggiunti i c.d. atti ...
Leggi Tutto
POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] nel corso del tempo, dalle origini di Roma alle compilazioni giustinianee. La nozione della possessio, invece - Il codice napoleonico si mantiene in tema di possesso sulle stesse direttive tradizionali del diritto canonico e del diritto romano ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...