PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] consigli e apprezzamenti nei confronti dei più giovani, verso i quali teneva un atteggiamento paterno, ebbe la stima di grandi direttorid’orchestra. Non facile ma proficuo fu il rapporto con Arturo Toscanini. A proposito del Don Carlo, la loro prima ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] 'occasione l'orchestra della Scala fu diretta da N. Sanzogno, la coreografia realizzata da Nives Poli e direttore dell'allestimento da ricordare: Mirma, episodio lirico (1939); Studi d'orchestra (1956); diverse musiche di scena; Valzer brillante, ...
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EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] , di A. Ruthard per il pianoforte, di R. Hoffmann per la strumentazione ed infine del celebre direttore A. Nikisch per la direzione d'orchestra. Portati a termine gli studi nel 1907 con ottimi risultati, si diplomò in composizione e direzione ...
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BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] e valorosa specialmente dei melodrammi del Salieri (L'Europa riconosciuta), del Paisiello (La Frascatana) e di D. Cimarosa (Circe), fu additata dai direttorid'Orchestra Roscio Luca, De Bayllou e Rolla come modello tra le prime donne dell'epoca.
Bibl ...
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BICCHIERAI, Luigi
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Nacque a Firenze il 6 genn. 1846. Studiò dapprima privatamente il violino con F. Giorgetti, poi nel 1861 si iscrisse al locale R. Istituto musicale, dove continuò a perfezionarsi [...] negli anni seguenti, accanto alla sua fama di ottimo maestro e di concertista, riportò pure successi rilevanti come direttored'orchestre e di masse corali e infinè come buon conferenziere e scrittore di argomenti musicali. Nel 1895 partecipò, nella ...
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DEL MAJNO, Giuseppe
Rodolfo Baroncini
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1801 da Luigi e da Margherita Rossi.
Avviato fin da fanciullo allo studio del violino, divenne in seguito allievo del violinista M. [...] C. Borsani, allora direttore dell'orchestra del teatro piacentino e successivamente addetto all'orchestra ducale di Parma come spalla dei secondi violini. Sotto la guida del Borsani il D. compi rapidi progressi tanto che ancora giovanissimo ottenne ...
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ARIANI, Adriano
Domenico Di Palma
Nato a Roma il 25 nov. 1877, studiò pianoforte al liceo musicale Rossini di Pesaro con M. Vitali e composizione con P. Mascagni, diplomandosi nell'agosto 1901 . Perfezionatosi [...] York, l'A. si impegnò, invece, nella direzione d'orchestra, e per sei stagioni consecutive figurò accanto ad A. Italia, l'A. ebbe l'insegnamento di pianoforte e la nomina di vice direttore al liceo musicale di Pesaro, dove si spense il 28 genn. 1935. ...
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Musicista (Aversa 1714 - Napoli 1774). Studiò con F. Durante, F. Feo e L. Leo. Esordì quale operista (1737), mentre era maestro di cappella del marchese d'Ávalos. Protetto poi dal duca di Varese, poté [...] di Stoccarda in pieno fervore di attività di compositore e direttore. Il ritorno in patria gli riserbò invece delusioni, le sue l'espressione dei momenti drammatici e sviluppò l'orchestra teatrale, cercando di dare il massimo rendimento possibile ...
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Musicista boemo (Nelahozeves, Boemia, 1841 - Praga 1904). Studiò a Praga. Dopo lavori ancora immaturi, si rivelò con un Inno per coro e orchestra (1873) e con uno Stabat (1877). La borsa di studio procuratagli [...] delle maggiori accademie d'Europa e dottore honoris causa a Praga e a Cambridge, fu direttore (1892-1895) , concerti e pezzi varî per violino, violoncello, pianoforte con orchestra, serenate, notturni, ecc., per diversi complessi strumentali, e ...
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Musicista italiano (n. Palermo 1947); prevalentemente autodidatta, propugna una tecnica basata su un'animazione timbrica e una trasformazione del suono pur utilizzando strumenti tradizionali. È stato direttore [...] mie traditrici (1998); Macbeth (2002). Tra le composizioni per orchestra spiccano: Berceuse (1967); Il paese senz'alba (1977); è stato assegnato il premio internazionale Feltrinelli e nel 2016 il Leone d'oro alla carriera della Biennale di Venezia. ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....