LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] di A. Pedrollo, in quegli anni maestro di A. Galliera e G. Gavazzeni.
In seguito il L. intraprese la carriera di direttored'orchestra: dopo l'esordio in un concerto di musiche antiche presso gli Amici della musica di Milano, nel 1937 vinse a Roma la ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] intraprendere il desiderato viaggio in Inghilterra. Morì a Parma il 14 marzo 1856.
Oltre che violinista e direttored'orchestra, il D. fu anche un compositore piuttosto prolifico. Molte delle sue composizioni inedite, rimaste alla sua morte in mano ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] 1921 a Roma Marcella, che intraprenderà la carriera di cantante lirica, e nel 1927 a Buenos Aires Carlo, che diventerà direttored'orchestra.
Nell'estate del 1920 il F. si recò per la prima volta in tournée all'estero: al teatro Coliseu di Lisbona ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] teatro Carcano, dove diresse Platée di J.-Ph. Rameau. Fu proprio in questa città che la sua attività di direttored'orchestra conobbe la svolta decisiva per la sua carriera, allorché nella stagione lirica 1921-22 del teatro alla Scala fu scritturato ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] di interessi ed esprimersi così attraverso i ruoli del pianista-clavicembalista, del compositore, del musicologo, del direttored'orchestra, dell'esperto di problematiche socio-musicali. La sua attività fu profondamente legata a quella di illustri ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] si diplomò in clarinetto e dal 1889 divenne socio effettivo della accademia.
Nel 1891 esordì come direttored'orchestra durante la stagione d'opera al teatro Quirino di Roma e nel 1892, conseguito il diploma di maestro di composizione, approfondì ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] tra palcoscenico e orchestra. Dal 1937, ormai affermato come maestro concertatore e direttore, fu chiamato al Del Monaco, La mia vita e i miei successi, Milano 1982, p. 54; D. Danzuso-G. Idonea, Musica, musicisti e teatro a Catania, Catania 1984, pp. ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] si tentò di sopprimere la pratica del bis all'interno dell'opera, cosa che procurò non pochi problemi al celebre direttored'orchestra.
Il G. rimase alla direzione della Scala per ben dieci anni, durante i quali il teatro riacquistò quello splendore ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] trascorse un periodo a Napoli, dove ebbe modo d'impratichirsi nella direzione d'orchestra; si recò quindi a Parigi, per perfezionare la della sinfonia"), nel 1896 fu ripresa più volte da direttori quali A. Toscanini, P. Mascagni e L. Mancinelli ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] sicuro dell'effetto teatrale, la chiarezza delle idee nel giusto taglio dei pezzi. Grandi maestri stimarono e predilessero il G. come direttored'orchestra: G. Verdi lo chiamò a dirigere Otello al S. Carlo di Napoli e Aida a Palermo e lo volle tra i ...
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direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....
orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...