Uomo politico (Le Pellerin, Loira Inferiore, 1759 - Trieste 1820). Oratoriano prima dello scoppio della Rivoluzione, aderì subito a questa; deputato (1792) alla Convenzione, a seconda del prevalere delle [...] di Lione) e infine moderato (contribuì alla caduta di Robespierre e denunciò al Direttorio la congiura di Babeuf, con cui si era legato). Rappresentante del Direttorio a Milano (1799), fu nominato ministro di polizia e tale rimase (un intervallo ...
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Generale, uomo politico, fisico e matematico (Nolay, Côte-d'Or, 1753 - Magdeburgo 1823). Entrato nel Comitato di salute pubblica, nell'ottobre 1793 studiò e diresse insieme al gen. Jourdan le operazioni [...] , guidò le operazioni contro i Vandeani e la vittoriosa campagna di Fleurus (giugno 1794). Eletto da 14 dipartimenti, entrò nel direttorio il 14 nov. 1795 con l'incarico di dirigere gli affari della Guerra; ebbe il merito di riconoscere il genio del ...
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Giurista e uomo politico (Brive-la-Gaillarde, Corrèze, 1742 - Parigi 1810); avvocato di gran fama, deputato agli Stati generali (1789), nella Costituente sostenne abilmente la costituzione civile del clero [...] , fu membro dei Cinquecento, plenipotenziario al congresso di Rastatt, e (1798) membro del Direttorio stesso (l'anno dopo la nomina fu annullata per incostituzionalità). Consigliere di stato nel Consolato (1802), conte (1808) e ministro di stato ...
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Diplomatico e uomo politico francese (Aubagne 1747 - Parigi 1830). Ministro plenipotenziario e ambasciatore in Svizzera allo scoppio della Rivoluzione, fu mantenuto al suo posto dalla repubblica. Nel 1795 [...] negoziò la pace tra la Francia e la Prussia, il langraviato di Assia-Kassel e la Spagna. Membro del Direttorio nel 1797, fu deportato a causa delle sue convinzioni monarchiche. Evaso romanzescamente l'anno dopo dalla Guiana, ebbe onori e prebende da ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] fu affidata a R. Farinacci, di cui il F. divenne uno dei più stretti collaboratori e da cui venne inserito nel direttorio di otto membri che avrebbe dovuto coadiuvarlo nella guida del partito. La linea politica del Farinacci era rivolta non solo a un ...
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Abamonti (o Abbamonti), Giuseppe
Abamonti
(o Abbamonti), Giuseppe Giacobino napoletano (Caggiano 1759-Napoli 1819). Compromesso nella congiura del 1794, riparò a Oneglia, poi a Milano, ove fu tra i [...] fondatori del Giornale dei patrioti italiani (1797). Condannato alla deportazione a vita nel 1799 quale membro del Direttorio della Repubblica partenopea, graziato nel 1801, fu, durante il decennio della dominazione francese a Napoli, consigliere di ...
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Uomo politico malgascio (n. Vatomandry, Tamatave, 1936 - Antananarivo 2021). Ufficiale di marina, fu ministro degli Esteri dal 1972 al 1975 e nel 1973 stipulò con la Francia un accordo per il ritiro delle [...] forze armate francesi dal Madagascar. Nel giugno 1975 fu nominato capo dello Stato dal Direttorio militare al potere dal 1972 e in seguito fu eletto presidente della Repubblica con poteri esecutivi (dic. 1975). Costituito nel marzo 1976 il partito ...
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Generale francese (Parigi 1740 - ivi 1817); già militare sotto la monarchia (partecipò alla guerra dei Sette anni), nel 1789 aderì alle idee rivoluzionarie e, generale nel 1792, comandò l'esercito dell'Ovest [...] con alterne vicende nella lotta contro i Vandeani. In seguito fu inviato come diplomatico a Napoli e a Madrid dal Direttorio; fu poi senatore e conte dell'Impero e infine, sotto la Restaurazione, pari di Francia. ...
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Generale e uomo politico spagnolo (Cadice 1870 - Parigi 1930); servì come ufficiale in Marocco, a Cuba e nelle Filippine. Governatore militare di Cadice (1915), Capitano generale di Valencia (1919) e Barcellona [...] le Cortes, sospese la costituzione e impose la censura alla stampa; col consenso di re Alfonso XIII creò un direttorio militare e impose al paese un regime autoritario e fortemente centralista in campo amministrativo. Liquidata la ribellione del Rif ...
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Giuseppina Bonaparte
(propr. Marie-Josèphe-Rose Tascher de la Pagerie) Imperatrice dei francesi (Trois-Îlets, Martinica, 1763-castello della Malmaison, Parigi, 1814). Figlia di un nobile francese stabilito [...] 1779 il visconte Alessandro di Beauharnais. Vedova nel 1794, sfuggita alla ghigliottina per la caduta di Robespierre, sotto il Direttorio G. ebbe notevole influenza nei circoli mondani di Parigi e, amante di P. Barras, per consiglio di questi sposò ...
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direttorio
direttòrio agg. e s. m. [dal lat. tardo directorius agg., der. di director «direttore»]. – 1. agg., non com. Di, della direzione. 2. s. m. a. Organismo direttivo, spec. in ambito politico (per es., l’organo consultivo ed esecutivo...
direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....