Uomo politico francese (Colmar 1747 - ivi 1807). Avvocato, fervido fautore degli ideali della Rivoluzione, fu deputato agli Stati generali (poi Assemblea nazionale) e tra i più accesi esponenti dell'estrema [...] le posizioni estreme un tempo assunte e, dopo la caduta di Robespierre, fu ardente termidoriano. Membro del direttorio (1795-99), si occupò essenzialmente della politica estera francese, ma ebbe anche parte preminente nella definizione della ...
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Uomo politico (Bologna 1754 - Modena 1816). Senatore di Bologna dal 1775, più volte gonfaloniere di giustizia, si rivelò subito aperto alle idee rivoluzionarie francesi (scrisse un Catechismo politico [...] mandata a Modena per la formazione della federazione cispadana. Rappresentante della Cisalpina a Vienna (1798), membro del Direttorio cisalpino (1799), rifugiato in Francia durante la invasione austro-russa e, dopo Marengo, membro della Consulta ...
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Uomo politico francese (Saliceto, Bastia, 1757 - Napoli 1809). Di famiglia corsa, aderì alla Rivoluzione del 1789; deputato agli Stati generali, fece votare (30 nov. 1789) l'unione formale della Corsica [...] seguaci di P. Paoli; deputato alla Convenzione, fu incaricato di varie missioni. Inviato quale commissario del Direttorio presso l'esercito d'Italia (1796), appoggiò la politica del generale Bonaparte; compreso nelle liste di proscrizione ...
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Ammiraglio e uomo politico francese (Tolone 1752 - Parigi 1839). Partecipò (dal 1778) alla guerra d'America; rientrato in Francia (1782), fu inviato a Costantinopoli dove lavorò alla riorganizzazione della [...] de manoeuvre et de tactique. Contrammiraglio (1792), partecipò alla spedizione in Sardegna. Arrestato durante il Terrore, con il Direttorio fu ministro della Marina dal 1795 al 1797, quando fu destituito a causa dell'esito negativo della spedizione ...
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Uomo politico francese (Baiona 1749 - Ustaritz, Bassi Pirenei, 1833). Letterato, brillante giornalista, deputato agli Stati generali nel 1789, mutò con grande facilità partito e colore politico; ministro [...] e rilasciato grazie all'intervento di Robespierre; dopo Termidoro si allontanò da Robespierre; successivamente fu, sotto il Direttorio, ambasciatore a Napoli, presidente del Consiglio degli anziani nel 1799, senatore e conte (1808) dell'Impero. Votò ...
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Aristocratica francese (Parigi 1769 - ivi 1820), figlia del conte Augustin-Gabriel, sposata nel 1784 al marchese, poi duca di Fleury, ne divorziò nel 1793. Dopo varie vicende sentimentali e politiche, [...] nel febbraio 1794, conobbe in prigione A. Chénier, che a lei dedicò La jeune captive. Liberata col 9 termidoro, la C. brillò nella società elegante del Direttorio e anche durante l'Impero godé di qualche notorietà. Ha lasciato interessanti Mémoires. ...
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Sorella (Ajaccio 1777 - Villa Vicentina 1820) di Napoleone; educata dal 1784 al 1793 nell'Istituto reale di Saint-Cyr, si fidanzò a Marsiglia, contro la volontà del fratello, col capitano còrso Felice [...] il 1º maggio 1797. E., il cui nome di battesimo era in realtà Maria Anna, brillò nei salotti parigini del tempo del Direttorio e del Consolato; divenuto il fratello imperatore, ottenne nel 1805 il principato di Lucca e Piombino e nel 1809 passò al ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] ivi assediate; il 21 aprile prese la batteria di S. Leonardo e bloccò porta S. Giorgio.
Il 2 luglio il Direttorio esecutivo della neocostituita Repubblica Cisalpina affidò al L. il comando ad interim della piazza di Milano, lasciandogli il comando di ...
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ALEMAGNA, Alberto
Carlo Zaghi
Nacque a Varese il 13 maggio 1751 dal conte Pietro Giacomo. All'arrivo dei Francesi a Milano, fu chiamato, il 22 maggio 1796, con A. Battaglia, C. Busti e C. Strataforella, [...] con C. Pelegatti, a Parigi, dove già si trovavano il Serbelloni, il Sopransi e il Niccoli, a perorare dinanzi al Direttorio francese l'indipendenza della Lombardia. Costituita la Repubblica cisalpina, l'A. fu uno dei tre membri del Dicastero centrale ...
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Uomo politico francese (n. Parigi 1747 - m. nella Guiana Olandese 1798); deputato alla Convenzione (1792), si occupò essenzialmente di questioni militari succedendo al Carnot nel comitato di salute pubblica [...] (apr. 1795 - ag. 1796). Membro dei Cinquecento, fu deportato alla Guiana dopo il 18 fruttidoro V (1797); evaso nella Guiana Olandese, vi morì poco dopo. Fu autore del codice penale militare sotto il Direttorio. ...
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direttorio
direttòrio agg. e s. m. [dal lat. tardo directorius agg., der. di director «direttore»]. – 1. agg., non com. Di, della direzione. 2. s. m. a. Organismo direttivo, spec. in ambito politico (per es., l’organo consultivo ed esecutivo...
direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....