CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] in avanti il governo della Repubblica fu sottoposto in rapida sequenza a ben tre rivolgimenti, imposti da due inviati del Direttorio francese (il Trouvé e il Rivaud) e dal generale Brune, in seguito ai quali il già instabile equilibrio politico della ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] dallo Spinaz ola; altre due, al fratello Francesco Antonio, inviato a Parigi con la delegazione della Repubblica napoletana presso il Direttorio, del 6 marzo e dell'8 apr. 1799, pubblicate dal Croce. Ma non è azzardato ritenere che parecchio debba ...
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Uomo politico ed erudito (Boulogne-sur-Mer 1761 - Parigi 1840). Prete oratoriano, aderì alla Rivoluzione e fu eletto deputato alla Convenzione. Ostile alla condanna a morte di Luigi XVI, imprigionato per [...] Avendo cercato di opporsi alla dittatura di Napoleone, fu da questo escluso dal Tribunato (1802). Nel 1804 fu nominato direttore degli archivî di stato, che egli riordinò completamente e alla cui direzione tornò poi nel 1830. Rientrò alla Camera nel ...
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Nato a Ferrara il 29 gennaio 1756, morto ivi il 17 marzo 1841. Marchese, di nobile ed antica famiglia, aggiunse al cognome quello di uno zio materno, Containi, che lo aveva lasciato erede di un grande [...] sia come rappresentante della città natale a Bologna e a Milano presso il generale Bonaparte. Membro del primo e del secondo Direttorio cisalpino dal 2 agosto 1797 al 10 luglio 1798, rifiutò la carica di ministro delle Finanze, preferendo ritirarsi a ...
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Carlo XIV (propr. Jean-Baptiste-Jules Bernadotte)
Carlo XIV
(propr. Jean-Baptiste-Jules Bernadotte) Re di Svezia e Norvegia (Pau 1763-Stoccolma 1844). Ufficiale francese, dopo una rapida carriera [...] (febbr. 1798), donde partì in seguito a un moto popolare contro l’ambasciata: il suo gesto, disapprovato dal Direttorio, causò il suo ritiro. Accettò nel 1799 un comando sul Basso Reno; nominato ministro della Guerra, riorganizzò efficacemente l ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] 1815).
Il C. lasciò Vienna il 13 giugno 1815 per Firenze, dove il 24 giugno, riprendeva le sue funzioni di direttore della segreteria di Stato e di gran ciambellano, incarichi che conservò durante tutto il periodo del governo di V. Fossombroni, sino ...
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Studioso di diritto e uomo politico (Sarzana 1902 - Milano 1945). Simpatizzante del fascismo fin dalle sue origini, aderì nel 1925 al manifesto degli intellettuali fascisti. Studioso di diritto pubblico, [...] ricoprì varî incarichi finché fu nominato da Mussolini ministro dell'Educazione Nazionale e membro del Gran Consiglio e del direttorio nazionale del partito fascista (1943). Fedele seguace di Mussolini, B. votò contro l'ordine del giorno Grandi nella ...
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Uomo politico francese (Fox-Amphoux, Var, 1755 - Chaillot 1829). Di antica nobiltà provenzale, ufficiale nelle Antille e in India sotto l'Ancien régime, partecipò il 14 luglio 1789 all'assalto della Bastiglia. [...] delle forze di stanza a Parigi, riuscendo a imporre l'ordine con estrema durezza. Nel nov. 1795, chiamato nel Direttorio, ne divenne presto la mente direttiva, e (per qualche tempo il vero padrone della Francia) svolse una politica personale ...
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Uomo politico polacco (Mereczowsczyżna, Volinia, 1746 - Soletta, Svizzera, 1817); studiò a Varsavia nella scuola dei cadetti, quindi a Parigi; nel 1776 si recò negli USA, dove si arruolò e raggiunse il [...] alcuni successi, gli insorti furono battuti dai Russi e dai Prussiani a Szczekociny e Maciejowice, dove K. fu ferito e fatto prigioniero. Rimesso in libertà da Paolo I (1796), fu consulente per gli affari polacchi del Direttorio, poi di Napoleone. ...
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Economista e uomo politico (Parigi 1739 - Eleutherian Mills, Delaware, 1817). Seguace di Quesnay, ne espose la dottrina nel libro La physiocratie (1768) e diresse (dal 1768) Les Éphémerides du citoyen. [...] la monarchia e subì nel 1794 il carcere. Deputato al consiglio dei Cinquecento, capitanò la reazione, si oppose al Direttorio e dovette emigrare negli Stati Uniti, ove per incarico di Jefferson scrisse l'opera Sur l'éducation nationale dans les ...
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direttorio
direttòrio agg. e s. m. [dal lat. tardo directorius agg., der. di director «direttore»]. – 1. agg., non com. Di, della direzione. 2. s. m. a. Organismo direttivo, spec. in ambito politico (per es., l’organo consultivo ed esecutivo...
direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....