Relazione giuridica che intercorre tra un organo sovraordinato e un organo subordinato.
Tra le relazioni interorganiche, la gerarchia presenta il massimo grado di intensità, ragion per cui vengono riconosciuti [...] tendenza recessiva in concomitanza del progressivo affermarsi di altri modelli di relazione meno penetranti, quali la direzione e il coordinamento.
La gerarchia trova applicazione anche nel sistema di tutela amministrativa: vi è, infatti ...
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La riforma della burocrazia: nozione. - Per riforma della b. non si deve intendere soltanto il riordinamento delle carriere degli impiegati civili e lo statuto dei dipendenti statali (v. impiego: impiego [...] una finalità di accentramento. La preponderanza dell'amministrazione centrale sugli uffici periferici e le aumentate funzioni di direzione e di controllo dell'amministrazione governativa nei rapporti degli enti locali furono a loro volta causa, nell ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] e limitative delle libertà", doveva, di contro, segnare lo sforzo di una profonda modifica dell'ordinamento penitenziario, in direzione anche più aperta rispetto alla legge del 1975, tale anzi da accentuare quel fenomeno di profondo mutamento delle ...
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TARTAGNA, Alessandro
Pietro Vaccari
Civilista e canonista, nato a Imola nel 1424, morto a Bologna nel 1477. Studiò a Bologna alla scuola di eminenti giureconsulti e professò diritto civile a Pavia, [...] partem, ivi 1482; Comm. in Iam et IIam Digesti novi partem, Venezia 1488.
Bibl.: G. Pantanelli, Alcuni documenti su A. T., Bologna 1912; E. Besta, Storia del diritto italiano sotto la direzione di P. del Giudice, Milano 1925, I, parte 2a, pp. 862-63. ...
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Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] e su un effettivo “governo del precedente”.
D’altra parte, sembra evidente che la trasformazione della Corte, quale che sia la direzione che ha preso finora e che prenderà in futuro, sia ben lontana dall’essere conclusa. Non solo, infatti, non è ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] fattori: la loro funzione aziendale, come lavoratori le cui mansioni non riguardano il processo produttivo immediato ma la direzione e il controllo di quest'ultimo, e la posizione privilegiata rispetto agli operai sul piano del trattamento normativo ...
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Paolo Piscitello
Abstract
La società in accomandita semplice è un modello di società di persone il cui tratto essenziale può essere colto nella presenza di due categorie di soci: gli accomandatari, [...] 'art. 2320, co. 2, c.c., là dove prevede che gli accomandanti possono prestare la propria opera sotto la direzione degli amministratori, dato che non sembra possibile limitare tale attività ad una prestazione di lavoro subordinato da parte dei ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] nell'Arch. stor. ital. (s. 7, VI [1925], p. 309) e dal Besta nella Storia del dirittoitaliano, pubblicata sotto la direzione di P. Del Giudice (I [1925], 2, p. 883). Intanto, col volume Le raccolte di cartespecialmente di rearagonesi espagnoli (1260 ...
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(o Sede Apostolica) Denominazione attribuita nel cristianesimo primitivo a ogni Chiesa fondata dagli apostoli; più tardi riservata alla sola Chiesa romana.
Il Codex iuris canonici (can. 361) dichiara che [...] , i Romani Pontefici, il primato di giurisdizione pieno e supremo, unito a un potere di insegnamento, santificazione e direzione di tutte le chiese e dei singoli fedeli, cui è annesso il diritto di suprema amministrazione, istanza giudiziale ...
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È un rimedio amministrativo ordinario che consiste nell’impugnativa di un atto non definitivo da parte dell’interessato all’organo gerarchicamente sovraordinato rispetto a quello che ha emanato l’atto. [...] come presupposto del ricorso giurisdizionale.
La trasformazione del rapporto già gerarchico tra Ministri e dirigenti apicali in rapporto di direzione, per effetto del d.lgs. n. 29/1993 e successive modificazioni, ha contribuito a ridurre la portata ...
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direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...