FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] appartenenti alle tribù che facevano capo al negus Menelik, fautore di una politica di compromesso con l'Italia. Intuendone la direzione di marcia, il F. decise di tendere un agguato ai dervisci bloccando il passaggio della gola di Damatai presso ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] compiti esecutivi come il comando delle truppe e l'incarico di trovare alleati per la lega piuttosto che la direzione delle manovre politiche, accentrate nelle mani dello scaltro Carlo.
Il C. inoltre, pur condividendo per opportonismo l'alleanza con ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] colpì il movimento repubblicano allo scoppio della guerra di Libia, il G. tornò a ricoprire posizioni di rilievo nella direzione nazionale del PRI; posizioni riconfermate dal congresso di Ancona del 1912, allorché riuscì a far approvare una linea di ...
Leggi Tutto
GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] Mussolini; lo scopo era forse quello di sostituirsi a lui, o forse di appoggiare le ambizioni in questa stessa direzione di Ferretti. In ogni caso il tentativo, portato avanti con maggior determinazione dopo la morte di Arnaldo, fallì, risolvendosi ...
Leggi Tutto
BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] ma anche il suo limite, l'aver accentrato in sé e negli organi militari troppe incombenze, assumendo tendenzialmente la direzione della guerra senza la necessaria conoscenza delle cose politiche, dalla propaganda alla politica estera. Qui l'accusa è ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] tanto criticato nel De Marco.
Alla morte del Palmieri, nel 1793, il C. fu chiamato a reggere anche la direzione delle Finanze, incarico che ricoprì, contemporaneamente all'altro, per cinque anni. In tale periodo egli continuò la propria politica ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] lui pure approdato ad Arena Po, entrò in rapporto con il comitato rivoluzionario che operava a Pavia sotto la direzione di B. Cairoli e, tramite questo, con altri gruppi mazziniani in Liguria, Piemonte e Lombardia. Coinvolto tanto nella cospirazione ...
Leggi Tutto
PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] actum est» (De Feo, 1979, p. 41). D’altronde, profilandosi all’inizio del 1892 un possibile passaggio di Paoli alla direzione dell’archivio fiorentino, Villari gli scriveva: «io ritengo per certo che il miglior direttore sarebbe Lei, da un altro lato ...
Leggi Tutto
CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] Terni. Qualche anno dopo l'azienda si trovava in grave dissesto finanziario, dovuto ai piani troppo ambiziosi e agli errori di direzione del suo fondatore, cui per giunta era venuta meno la fiducia degli ambienti bancari.
Il C., in un primo momento ...
Leggi Tutto
CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] con la nascita del primogenito Bonifacio, nel novembre del 1514, il C. venne praticamente affiancando il padre nella direzione dello Stato di Sermoneta; accanto a lui affrontò le congiure dei congiunti Caetani di Norma, che in tre occasioni ...
Leggi Tutto
direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...