Teatro. - Accolta di attori (v.) per rappresentare lavori in prosa e in versi, tragici e comici. Si tratta qui unicamente della compagnia drammatica. (Per la compagnia lirica e la compagnia d'operetta, [...] in terra consacrata fosse vietata ai comici che prima di morire non abiuravano la professione. Anche i diritticivili erano limitati. Solo la Rivoluzione pareggiò i commedianti agli altri cittadini.
La loro organizzazione rimane sempre fondata ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] 'imputato sono elencati (art. 67) riproducendo, con poche varianti, il modello dell'art. 14 del Patto internazionale sui diritticivili e politici, con il riferimento a un'udienza pubblica, condotta imparzialmente e corredata da una serie di garanzie ...
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Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] 23 febbraio 303, conteneva queste sanzioni contro coloro che professavano la religione cristiana: per i liberi, la perdita dei diritticivili; per gli schiavi, l'incapacità di conseguire la libertà; e ordinava la distruzione delle chiese, dei libri e ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] giuridica. La nostra legislazione ha provveduto poi espressamente che i religiosi godano del pieno esercizio di tutti i diritticivili e politici (articoli 18, 22, disposizioni transitorie cod. civ.; articolo 2, legge 7 luglio 1866, n. 3096).
Ogni ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] assistenza o al rischio professionale degli operatori sanitari, ma anche nel settore assicurativo e medico-legale, dei diritticivili, della discriminazione sul posto di lavoro o nelle più semplici relazioni individuali. Ne scaturisce, di conseguenza ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] Uniti degli anni Settanta, hanno posto la questione della libertà di commercio sessuale e del riconoscimento dei diritticivili di chi si prostituisce (donne e uomini, travestiti e transessuali, omosessuali e ulteriori identità), delle pornoattrici e ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...]
Le civiltà più antiche praticavano l'arruolamento obbligatorio, esteso alle sole classi della società che godevano la pienezza dei diritticivili; il servizio era gratuito e il guerriero provvedeva al necessario da sé. Gli Egizî, i Persiani, i Greci ...
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Arte. Manifesta. Monumenta. Bibliografia. Sitografia. Documenta. Bibliografia. Architettura
Arte di Stefania Zuliani. – A partire dall’ultimo scorcio del Novecento, le b., caratterizzate innanzitutto dalla [...] la quale da più parti era stato chiesto il boicottaggio a causa della politica del governo russo rispetto ai diritticivili e alla crisi in Ucraina. Una decisa scelta in senso istituzionale che Viktor Misiano, presidente della Fondazione Manifesta ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] necessarie per l'acquisto del domicilio come sopra è detto: e siccome gli stranieri sono ammessi all'esercizio dei diritticivili come i cittadini secondo la dottrina liberale italiana (art. 3 cod. civ.), il rapporto di domieilio o residenza o ...
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Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] Corvino. Con ciò s'iniziò un'epoca di dominazione ungherese, che significò per la città la perdita di molti diritticivili e la decadenza finanziaria, ma che la preservò dalla snazionalizzazione. Dopo la morte di Mattia (1490) il vecchio statuto ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...