MATTEI, Giacomo
Marco Severini
– Nacque a Barbara, presso Ancona, il 4 dic. 1813. Rampollo di una famiglia di recente nomina comitale, completati gli studi si dedicò all’attività commerciale e finanziaria. [...] le vecchie strutture teocratiche dello Stato pontificio, riformarono l’amministrazione, concessero la libertà di culto e la parità di diritticivili e politici.
Nel clima delle settimane che precedettero la proclamazione del Regno d’Italia, il M. fu ...
Leggi Tutto
ANGELICO da Pistoia (al secolo Marini Angelico)
Arnaldo D'Addario
Nacque a S. Pierino in Vincio (Pontelungo, Pistoia) nel 1799, entrò nell'Ordine cappuccino nel 1815 e, ordinato sacerdote, ebbe l'incarico [...] G. B. Cioni Fortuna, il quale presentò e illustrò una mozione, chiedendo "se i religiosi professi, non avendo diritticivili, possono essere rappresentanti del Popolo". La Costituente votò per la convalida, ma l'A., da Altopascio, ove si trovava ...
Leggi Tutto
SENIGAGLIA, Emma
Erika Luciano
SENIGAGLIA, Emma. – Nacque a Firenze il 24 marzo 1909 da Graziano e da Edvige Pincherle.
La sua era una famiglia ebraica di altissima levatura scientifica, soprattutto [...] ’autunno del 1938, a causa delle leggi razziali che privarono i cittadini italiani di origine ebraica dei diritticivili e politici, Senigaglia fu dispensata dall’insegnamento e radiata dall’UMI. Donna «serena, riservata, ma autorevole» (Pincherle ...
Leggi Tutto
BASTIA, Carlo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Saluzzo l'8 nov. 1771 dall'avv. Pietro Domenico e da Anna Caterina Guilmer. Conseguita il 1° maggio 1792 la laurea in utroque iure nell'università di Torino, [...] ma negli anni successivi fu lieto di controfirmare condoni di pena, revoche di bandi e di confische, restituzioni di diritticivili. Poiché dal dicastero di Grazia, Giustizia e Culti dipendeva anche la commissione di revisione dei libri e stampe, il ...
Leggi Tutto
FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] , p. 32); si presentò come riformista moderata, interessata all'istruzione femminile ma prudente nel farsi sostenitrice dei diritticivili della donna. La Cornelia ebbe sempre sede a Firenze, dove furono pubblicate anche altre riviste di tale genere ...
Leggi Tutto
UZIEL, Enrico
Eva Cecchinato
UZIEL, Enrico. – Nacque a Venezia il 13 ottobre 1842 da Aronne, commerciante, e da Stella Malta.
La famiglia apparteneva a quella comunità ebraica veneziana che nel 1848-49 [...] al governo di Daniele Manin, il quale, peraltro, tra i suoi primissimi provvedimenti decretò la parità dei diritticivili e politici tra tutti i cittadini a prescindere dalla religione professata.
Nella comunità ebraica veneziana si registrava un ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] patria; e se avevano preso le armi in una guerra civile, a nient'altro miravano che a costringere al rispetto della legge e della pace coloro che avevano abbattuto i diritti dei cittadini; perciò, con spontanea e sincera volontà, protestavano, per ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] della continuità dello Stato, sostenendo che "i diritti degli italiani si stabiliscono non solo in confronto Milano 1975; il saggio di A. Giraldi su gli Scritti di D. sulla guerra civile spagnola, in Clio, X (1974), pp. 465-500, e le brevi note di ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e furono confermate altre norme come l'esenzione del clero dalla giurisdizione dei tribunali civili tranne che per questioni riguardanti feudi, il diritto di asilo delle chiese, la libertà dall'intromissione di laici nelle elezioni ecclesiastiche e ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] la catena di giornali americani del gruppo Hearst, i diritti d'autore avessero allentato la morsa del dissesto finanziario, si è fatto sulla efficacia della sua oratoria politica e civile, che più semplicemente il Valeri faceva consistere "nel dare ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...