COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] in contraddizione con lo sfruttamento capitalistico, quasi che quest’ultimo fosse una “illegalità” o una violazione dei “diritticivili” dell’operaio, anziché il presupposto e la base stessa della sua dissociazione in lavoratore salariato e cittadino ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] dall'ammissione nei Consigli comunali di persone non soggette al foro civile.
Ma l'uomo di Stato emerse tutt'intero ai primi di l'editto predisposto dal B. per il riconoscimento dei diritticivili ai valdesi - da giudizi aspri. L'opposizione contro ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] più ampio. Toaff fu un costante e sincero sostenitore dello Stato d’Israele e un attivo combattente per i diritticivili e la giustizia sociale. Egli seppe sempre comunicare con tutti, dai potenti ai più umili, suscitando rispetto, gratitudine e ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] del lavoro femminile extradomestico, e dalla rinuncia a chiedere per tutte le donne un salario non accessorio e maggiori diritticivili e politici, voto compreso.
Intanto però, con il ritorno a Firenze e l’aprirsi di una prospettiva universitaria – a ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] monarchico-federalista: si sarebbe trattato di costruire un’Italia federata, garantendo le libertà fondamentali e i diritticivili, e insieme assicurando larga autonomia amministrativa ai preesistenti stati regionali.
In realtà, il circuito cui erano ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] in caso di trasgressione delle leggi dello Stato. Tratti nettamente "robespierristi" del suo pensiero sono l'affermazione degli eguali diritticivili di tutti i cittadini e il culto dell'Essere supremo, che sostituirà la religione cattolica, cui il F ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] per una legge fondamentale – di chiaro stampo murattista – che assicurasse «libertà individuale, e reale, dei sudditi», vari diritticivili e qualche vago accenno a una non meglio definita «Rappresentanza Nazionale». Di certo il documento non era ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] discorsivo a riassumere l'insieme dei processi di trasmissione culturale attraverso i quali si sono formati i diritticivili dell'Europa continentale, che hanno usato e interpretato materiali normativi provenienti dal Corpus iuris.
Stando all'analisi ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] autonomie locali, graduale abolizione dell’esercito stanziale e sua sostituzione con la «nazione armata», allargamento dei diritticivili e delle libertà). In altre parole, la «libertà» doveva precedere l’«unità», e non viceversa. Inevitabilmente ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] coscienza nazionale come ripresa e conclusione del Risorgimento", e non poteva quindi "concludersi con una limitazione dei diritticivili e politici dei più". Lo stesso Mussolini si risentì per questo articolo e fece sapere a Bottai, attraverso ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...