Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] anni incarichi pubblici (assessore a Todi, avvocato generale a Macerata, assessore a Pisa), per poi divenire professore di dirittocivile nello studium pisano nel 1339 e non abbandonare più l’insegnamento universitario, svolto a Pisa fino al 1342 ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] terre di bonifica, ecc.). La titolarità pubblica finisce col restare un nomen iuris e i diritti dei concessionarî sono, sia pur nella prospettiva pubblica, diritticivili, cui può applicarsi, se non il nome, certo il concetto di proprietà.
In alcuni ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] che due lati della stessa personalità), la capacità di esse viene presa in considerazione dal punto di vista del diritto privato, o con riguardo ai diritticivili, nel cit. art. 2 cod. civ. La capacità, anche così considerata, va oltre il campo dei ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] non può essere capo di οἶκος chi non sia polites, ed essendo le femmine incapaci, per il sesso, di diritticivili, i diritti familiari delle donne eredi debbono essere rappresentati da un cittadino.
Si dànno varî casi. Se la femmina erede (ἐπίκληρος ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] documento che il testatore consegnava al familiae emptor all'atto della mancipatio: si ebbe così il tipico testamento del dirittocivile, detto test. per aes et libram. Esso doveva necessariamente cominciare con l'istituzione di uno o più eredi, alla ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] essere cittadino del regno, avere l'età non inferiore a ventun anno e non superiore ai trenta, avere l'esercizio dei diritticivili, buona condotta e possedere gli altri requisiti indicati dalla legge per le varie funzioni e per i diversi uffici. L ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] o teste; e il giudice può limitarla soltanto ad alcune di tali conseguenze.
Nel codice germanico l'interdizione dai diritticivili onorifici (sempre accessoria) è effetto di condanna a seguito di certe pene e talora facoltativa per alcune delinquenze ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] educativo positivo e aperto nei confronti dei giovani delle classi popolari) oppure a una società a norma di dirittocivile (fu questa la scelta del nuovo Pontificio istituto missioni estere di Milano) per aggirare i divieti.
Religiosità popolare ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] v. Vogel, 1991; v. Whittick, 1979; v. Saraceno, 1988 e 1993; v. Zincone, 1989 e 1992).I diritticivili prima, i diritti politici poi, e infine i diritti sociali sono il frutto - secondo Marshall - di una sorta di reazione a catena, che ha all'origine ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] «lettere patenti» del sovrano ‘emancipavano’ i valdesi10, mentre alla fine di marzo dello stesso anno sono riconosciuti i diritticivili, e in aprile l’accessibilità alle cariche militari, agli ebrei11. Ma soprattutto la legge Sineo (19 giugno 1848 ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...