Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] parlamentare e dell’autonomia della magistratura; con il decentramento amministrativo; con la garanzia dei fondamentali diritticivili e politici. Finalità che fanno fondatamente ipotizzare la permanente distanza paretiana da una piena accettazione ...
Leggi Tutto
emarginazione
Margherita Zizi
Essere escluso o escludersi dalla società
L'emarginazione è la condizione di chi viene relegato ai margini, cioè alla periferia del sistema sociale, e implica quindi la [...] L'emarginazione nella società contemporanea
A partire dal 19° secolo, con l'introduzione del suffragio universale maschile, i diritticivili e politici vengono estesi a settori sempre più ampi di popolazione; vengono ridotte le forme più offensive di ...
Leggi Tutto
razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] e la società segreta del Ku-Klux Klan usò il terrore e la violenza per impedire loro il godimento dei diritticivili. Solamente dagli anni Sessanta, grazie all’esplosione di movimenti antirazzisti nel paese (Martin Luther King) e nel mondo, la ...
Leggi Tutto
MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] non si parla di m.; però l'art. 11 garantisce a tutti i cittadini libici l'eguaglianza di diritticivili e politici senza alcuna discriminazione e garantisce anche ai cittadini stranieri le libertà fondamentali. Ciò nonostante la maggioranza degli ...
Leggi Tutto
Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] . Si era negli anni Venti e ci vollero ancora decenni di lotta per l'acquisizione dei diritticivili, non sufficienti però a colmare le forti disuguaglianze scontate ancora ai nostri giorni.
La Francia costituisce un esempio contemporaneo di pratiche ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] . Sarà necessario, inoltre, migliorare la cultura della collaborazione interistituzionale a vari livelli affinché l'esigibilità dei diritticivili dei disabili sia garantita e assicurata in ogni ambiente di vita quotidiana. Le positive esperienze in ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] massacri o campagne di sterminio all'interno del loro paese, sono le democrazie moderne che riconoscono le libertà civili e i diritti politici.
Quali che siano le istituzioni politiche di un governo, la possibilità di genocidio aumenta fortemente nel ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] ‛a, come l'Algeria, il Sudan e altri paesi con governi e orientamenti analoghi, i non-musulmani dovevano perdere i diritticivili e le condizioni di eguaglianza essenziali, non potevano contare su alcuna parità di giustizia ed erano esposti alle più ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] nostra epoca sta assistendo a una nuova ondata di egualitarismo.
La democrazia politica rientra nell'ambito più generale dei diritticivili, che il sociologo inglese T. H. Marshall (v., 1965) ha così acutamente analizzato per quanto riguarda il caso ...
Leggi Tutto
Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] dei nuovi movimenti. In America il sociologo Aldon Morris (v., 1984) ha dimostrato che le origini del movimento per i diritticivili erano strettamente legate al ruolo delle chiese nere. In America Latina e in Italia le strutture e le norme della ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...