Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] ’evento bellico, perché ne sono in realtà un elemento centrale. Si tratta di guerre combattute sulla popolazione civile.
Gli strumenti del diritto internazionale, di fronte a simili crimini di guerra, sono aleatori. Alla fine degli anni Novanta un ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] nuovi enti locali e del nuovo protagonismo della società civile meridionale dà segni di rallentamento. In più casi 'intero paese. Occorre garantire, secondo Costituzione, che i diritti di cittadinanza, compresi quelli sociali, siano uguali per tutti ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] di operai. Questi operai, che non godevano di alcun diritto politico e sindacale e vivevano in miseria, divennero un Essa si aggravò ulteriormente in conseguenza dello scoppio della guerra civile, che infuriò nell’ex impero zarista tra la fine del ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] a condurre una lotta di classe per più alti salari e per il diritto a votare e a costituire sindacati legali. Il più importante movimento degli erano le seguenti. Tutta la storia delle società civili è stata segnata dalla lotta tra le classi nel ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] di qualsiasi civiltà dei diritti dell’uomo e di qualsiasi pur debole parvenza di Stato di diritto. Secondo una celebre ( quindi, con l’inizio del conflitto, prigionieri militari e civili di guerra. Sempre in questo periodo i campi cominciarono ad ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] e i giovani, e la rivendicazione di maggiori libertà politiche e civili passa attraverso la piazza, i pochi media indipendenti e i proteste di carattere ambientalista, politico, per i diritti umani, in difesa degli imprenditori vessati dalle autorità ...
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Francescomaria tedesco
Bombardamenti ‘a fin di bene’
All’inizio dell’anno in Tunisia la ‘rivoluzione del gelsomino’ ha innescato una serie di rivolte che hanno avuto ripercussioni politiche nel Maghreb [...] paese da più di 40 anni.
In particolare, la guerra civile scoppiata in Libia tra le truppe regolari (appoggiate da mercenari) al fine di non lasciare che l’intervento in difesa dei diritti umani si svolga in assenza di una riflessione democratica e ...
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Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] di forme di governo costituzionale provenienti dalla società civile. A cedere per primo fu Ferdinando II di du Gouvernement du Roi», lo S.a. collocava l’elenco «Dei diritti e dei doveri dei cittadini» dopo una lunga serie di disposizioni riguardanti ...
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Rivoluzione messicana
Massimo L. Salvadori
I contadini poveri contro i privilegi dei proprietari terrieri e della Chiesa
Iniziata nel 1910, la Rivoluzione messicana fu una delle maggiori rivoluzioni [...] avanzata che sanciva la laicità dello Stato, il matrimonio civile, la sottrazione dell’insegnamento primario alla Chiesa cattolica, delle miniere, l’avvio della riforma agraria, i diritti politici e civili, il carattere legale dei sindacati. Il che ...
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Lhasa, rivolte di
Moti avvenuti nel 1959 e nel 1987-89 (e nuovamente nel 2008) nella capitale tibetana. Il 10 marzo 1959, a nove anni dall’occupazione cinese del Tibet e dopo tre anni dall’inizio di [...] seguito a un discorso del dalai lama al Comitato per i diritti umani del Congresso degli Stati Uniti, che annunciava un «piano una seconda (1° ott.) a cui parteciparono anche molti civili, che assaltarono il comando di polizia. La dura reazione della ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...