L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] il senatore, "l'uomo più felice al delle vicende dell'intero primo Settecento". Un "caleidoscopio politico" in continua evoluzione intorno all'asse fondamentaledella La Repubblica di Venezia in Morea: un diritto per il nuovo regno (1687-1715), in ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Gervasio, dichiara di aver ricevuto da Nicolò Venier, nobil uomo del confinio di San Samuele, dieci soldi di denari dirittodelle obbligazioni, pp. 118 ss., occorre rinviare al fondamentale studio di Guido Astuti, Origini e svolgimento storico della ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] diritto rivestivano un ruolo fondamentale. È necessario a questo punto interrogarsi sulla loro posizione all'interno dello biada" nelle Marche; il 26 dello stesso mese, davano facoltà al consiglio di eleggere un uomo di fiducia, da inviare in ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] ruolo di cellula fondamentaledella società (in proposito di corpora - quelli formati "uno spiritu" come l'uomo, la trave, la pietra, quelli che derivano dall .
Fadda, C., L'azione popolare. Studio di diritto romano e attuale, Torino 1894.
Finley, M.I ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] delle parole di Gesù: "guai al mondo per gli scandali! [...] ma guai all'uomodella Giustizia".
2. Le grandi scelte
Alcune, fondamentali du XIIIe siècle, Wien 1956.
F. Carnelutti, Il diritto come antistoria?, in Scritti giuridici in memoria diV.E. ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] diritti e ognuno disponeva di un voto. Nelle piccole cooperative l'assemblea dei soci sceglieva un direttore d'azienda per la gestione operativa, ma conservava una funzione deliberante e perciò determinante circa le linee fondamentalidellouomo', ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] dei dirittidellauomo esperto, leale, di mirabile santità e bontà e attribuendogli il merito di avergli fornito, con un magistero rigoroso e durevole, le basi solide per la sua successiva, brillante carriera di studente di dirittofondamentali ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] tollerati» gli altri culti. Dalla concessione della carta fondamentale, si apriva però rapidamente il percorso che doveva portare all’emancipazione e al riconoscimento di pari diritti civili ai membri delle minoranze religiose (dai valdesi agli ebrei ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] servitium era di natura personale. Un uomo d'armi o un affittuario giurava fedeltà ma anche che il popolo ha dei diritti naturali che nessun governo o assemblea può e con la sorveglianza dell'amministrazione. Fondamentalmente, i parlamenti moderni ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] contro tre donne e un uomo, di scarso rilievo sociale di ogni concordia civile e valore fondamentaledella conversione spirituale del singolo.
Dopo una pp. 274-278; L. Favino, G. da C. e il diritto civile, in Studi medievali, s. 3, XXXVI (1995), pp. ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...