Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] uomo nascondeva innumerevoli incognite.
L'uomodella Bibbia percepiva, però, più dell'uomo moderno, l'unità fondamentaledell sicuro per identificare negli stessi paragrafi le fonti del diritto, poiché il materiale originale era già stato sottoposto, ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] dell'uomo (cfr. specialmente l'Etica di Spinoza). Anche i fisiocrati francesi consideravano la natura come razionale: v'era cioè in essa una coerenza fondamentale che s'accordava con le leggi della Gli ideali delle libertà o dei diritti individuali, ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ed ecclesiale, di alcuni dirittifondamentalidella persona umana. Conseguentemente si verificano certosino in Italia, cit., pp. 286-287.
98 Cfr. F. Angelini, L’Uomodelle Beatitudini. Il Servo di Dio Abate Ildebrando Gregori, Roma 2000.
99 Cfr. A ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] religiosi del XVII secolo a impegnarsi per primi per i dirittifondamentalidella libertà di fede e di coscienza (v. König e e ideali) e non le idee, a dominare direttamente l'attività dell'uomo. Ma le 'concezioni del mondo' create dalle 'idee' hanno ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] ribadire che "nulla" sarebbe stato "toccato al diritto nazionale, sancito dai plebisciti" e che l'Italia onestamente la vita; quello che è veramente indegno dell'uomo, si è abusarne come di cosa a scopo alle indicazioni fondamentalidella Rerum novarum ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] identità, fondamentalmente basate su due diritti considerati inalienabili: il diritto di proprietà e il diritto al , con la richiesta di riconoscere il lavoro della donna come pari a quello dell’uomo, esse si rivolsero anche (anzi: soprattutto ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] diritto naturale. Le resistenze di P. a schierare la Chiesa come parte integrante del blocco occidentale o atlantico, riflettevano anche, sul piano culturale, una fondamentale guerra mondiale, in Id., Città dell'uomo. Cattolici, partito e Stato nella ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] testi che contengano i principî fondamentalidell'induismo. Esistono invece diversi gruppi più alcuna possibilità di recupero: l'uomo può redimersi solo ponendo fine all' sono attribuiti varie mansioni e diritti (donatori, sacerdoti, musicisti, ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] diritti dei popoli, il rispetto delle culture e delle religioni', i 'peccati che hanno ferito la dignità della donna e l'unità del genere umano', i 'peccati nel campo dei dirittifondamentalidella la sottomissione della donna all'uomo, quando si ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] e 159), l'edizione cioè che fino a ieri era considerata fondamentale, mostra gravi lacune. Essa è stata ora sostituita dalla edizione suoi diritti sull'uomo quando aveva voluto ingiustamente impadronirsi della persona immune dal peccato del Dio-Uomo. ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...