OCSE (App. III, 11, p. 295)
Adolfo Maresca
È questa la sigla che indica l'ente internazionale denominato Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, e destinato, come dice il suo stesso [...] . Conseguentemente, le singole situazioni giuridiche subiettive, che si erano formate negli ordinamenti interni degli stati - dirittireali, diritti mobiliari, diritti e obblighi contrattuali, ecc. - hanno come loro titolare il nuovo ente. 2) L'altro ...
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IPOTECA (XIX, p. 496)
Virgilio Andrioli
La trattazione che il codice vigente (articoli 2808-2899) dedica a questo diritto di garanzia riveste due caratteristiche: l'una consiste nell'aver posto l'accento [...] creditori iscritti prima e dopo la relativa trascrizione.
Più completa è la disciplina delle ipoteche aventi per oggetto dirittireali limitati, che, accanto alla ipotesi del dominio diretto ed utile già considerata dall'art. 1567 del codice abrogato ...
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ONERI REALI
Emilio Albertario
. Nel diritto medievale, sotto la spinta del diritto germanico e del diritto canonico, gli oneri reali hanno un potente sviluppo: essi consistono in prestazioni, d'ordinario [...] 'ipoteca, mentre la rassomiglianza con l'ipoteca è qui affatto artificiale; alcuni ancora li dicono dirittireali di credito o diritti soggettivi reali. L'imbarazzo della classificazione risulta evidente dalla definizione che ne dà la Rota romana, la ...
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MULTIPROPRIETÀ
Ester Capuzzo
Termine con cui si designa una nuova forma di proprietà immobiliare, il cui godimento viene suddiviso tra vari proprietari di uno stesso immobile, in quote annuali proporzionali [...] in un complesso alberghiero. Va rilevato come nel caso della m. alberghiera non si possa parlare di dirittoreale sul bene quanto piuttosto di diritto di credito per una data prestazione, avente per oggetto la concessione in godimento di un bene che ...
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RITENZIONE
Giannetto Longo
. È la facoltà che la legge, in casi determinati, concede alla persona, che abbia la detenzione di una cosa altrui, per cagione o in occasione della quale il credito sia sorto, [...] legge espressamente l'autorizza.
Grave disputa esiste anche circa la natura del diritto di ritenzione: se, cioè, esso sia un dirittoreale o personale. Il carattere reale di un diritto importa, com'è noto, che esso possa farsi valere erga omnes. Ora ...
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QUASI POSSESSO
Emilio Albertario
. Il diritto romano classico affermava il principio che potevano essere oggetto di possesso soltanto le cose corporali: possideri possunt quae sunt corporalia, non intellegitur [...] est, res mea est), i Bizantini l'esprimevano con l'accentuare la signoria, lo ius sulla cosa, tanto che gli altri dirittireali nell'età del basso impero e nella legislazione giustinianea non sono più iura in re, ma iura in re aliena. Configurata la ...
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PRESCRIZIONE (XXVIII, p. 201)
Dino MARCHETTI
Il codice civile del 1942, seguendo il modello delle più recenti legislazioni e l'opinione concorde della dottrina, ha disciplinato separatamente gli istituti [...] a dieci anni (art. 2946) è perciò venuta incontro a queste esigenze. Un più lungo termine, però, è previsto per i dirittireali su cosa altrui, che si prescrivono in venti anni (articoli 954, 970, 1014, 1073).
Per quanto riguarda il momento iniziale ...
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USO
Emilio ALBERTARIO
. Nel diritto romano più antico usus è termine che, secondo una dottrina largamente sostenuta, indicherebbe il possesso, e tale significato si conserverebbe a lungo. Nel diritto [...] I, Milano 1905, p. 581 segg.; M. Pampaloni, in Riv. It. per le scienze giuridiche XLIX (1911), p. 241 segg., P. Bonfante, Corso di dir. rom., III, Dirittireali, Roma 1933, p. 89 segg.; R. De Ruggiero, Istituzioni di dir. civ., 7ª ed., Messina 1934. ...
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ORDINE IN DERRATE
Tullio Ascarelli
. Negli articoli 333-338 il codice di commercio italiano disciplina uno speciale titolo cambiario denominato ordine in derrate. La sua disciplina è sostanzialmente [...] rappresentativa e cioè il loro trasferimento basta a trasferire la disponibilità della merce, costituendo o trasferendo dei dirittireali su di essa.
L'ordine in derrate è fondamentalmente soggetto alle norme cambiarie e costituisce sostanzialmente ...
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TERZO
Fulvio Maroi
. Diritto. - Il termine "terzo" nel linguaggio giuridico ha un significato amplissimo: è anzitutto sinonimo di qualsiasi persona (in questo senso si dice, ad es., che il testamento [...] terzo, art. 1129). In un senso ancora più tecnico terzo è chi abbia a qualunque titolo acquistato e legalmente conservato mediante iscrizione o trascrizione dirittireali su un dato immobile alienato ad altri dal medesimo causam dans (art. 1942).
Il ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...