Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] , perché l'obbligo che legava il vassallo al re era dovuto al reale possesso del feudo. Per le milizie comunali l'obbligo si fondava sulla necessità di difendere i privilegi e i diritti d'immunità di cui godevano le città libere. Non mancano però ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] di notifica o pubblicità.
Il domicilio civile che ha importanza per l'esercizio dei diritti civili si distingue in varie specie: domicilio volontario o necessario; domicilio reale o elettivo. È volontario quello che si ha nel luogo dove è la sede ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] Al riconoscimento della varietà delle forme reali e della maggiore frequenza nelle economie il primo dei quali fu introdotto in Italia nel 1946, furono assoggettati ai diritti erariali sulle scommesse, all'IGE e a una tassa di lotteria del ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] fini stessi dello stato. Quest'atteggiamento, contrastando con la reale invadenza dell'attività economica in ogni ordine e grado della ha una posizione di parità pur avendo l'imprenditore i diritti e i doveri di comando che gli derivano dalla sua ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] se non completamente, tuttavia in buona parte dal diritto scritto. Il diritto privato generale non è raccolto in un codice (in collegi di tre membri) e le Tavole Reali. Il tribunale supremo è la Curia Reale che decide in collegi di cinque membri. La ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] nazionale decise l'abolizione di tutti i privilegi collettivi ed individuali, e soppresse, senza indennizzo, i diritti signorili e reali; nel luglio 1793 la Convenzione abolì senza indennità tutte le rendite signorili, di qualunque tipo, conferendo ...
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Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] le donazioni obbligatorie, non le donazioni reali debitamente eseguite mediante mancipatio o cessio in donazioni nuziali dall'insinuazione. 3. Valentiniano III nel 452 stabilì il diritto del padre o della madre del marito defunto di lucrare la metà ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] giuridico e tuttavia la prescrizione è la norma comune di tutte le azioni tanto reali quanto personali (art. 2135 cod. civ.). Si è addotto anche che i diritti facoltativi per la loro natura "debbono reputarsi egualmente attuati da coloro cui spettano ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] sono tante quanti i tipi di rapporti giuridici che il diritto protegge (anzi aumentano di anno in anno a causa dei più importante è la distinzione fra azioni in rem e in personam (reali e personali). In origine, l'azione in personam è un attacco alla ...
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REGIONE
Michele PETRUCCI
. Con l'istituzione della regione come ente territoriale autonomo il decentramento costituzionale è attuato al massimo consentito dall'opposta esigenza dell'unità ed indivisibilità [...] e l'interesse generale dello stato. Se i poteri, i diritti, gl'interessi proprî della regione segnano un limite all'attività più idoneo per rendere le leggi aderenti alle condizioni reali delle popolazioni. Ma anche questa attività è circondata di ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...