Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arangio-Ruiz, Capograssi, Paradisi e Ungari
Aurelio Cernigliaro
Nel contesto culturale in cui si trovò a operare Calasso si stagliano altre autorevoli figure di spicco tra cui è indispensabile ricordare [...] di studi storico-politici, componente della Commissione nazionale italiana per l’Unesco e presidente della Commissione per i dirittiumani della Presidenza del Consiglio durante il governo Craxi. Le cause del drammatico decesso di Ungari a seguito ...
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Lhasa, rivolte di
Moti avvenuti nel 1959 e nel 1987-89 (e nuovamente nel 2008) nella capitale tibetana. Il 10 marzo 1959, a nove anni dall’occupazione cinese del Tibet e dopo tre anni dall’inizio di [...] in India. La tornò ad acutizzarsi nel 1987, in seguito a un discorso del dalai lama al Comitato per i dirittiumani del Congresso degli Stati Uniti, che annunciava un «piano di pace in 5 punti», denunciando violazioni umanitarie in Tibet da ...
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Xidan, muro di
Principale simbolo del cd. Movimento per la democrazia, che si diffuse in Cina dall’autunno del 1978 alla fine del 1979. In sintonia con numerosi giornali e in parallelo a manifestazioni, [...] accentuazioni diverse, criticavano Mao Zedong, la Rivoluzione culturale, la mancanza di democrazia o di rispetto per i dirittiumani, il comportamento dell’amministrazione, il culto della personalità. I cartelli, sebbene in genere favorevoli a Deng ...
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Sacharov, Andrej Dmitrievic
Sacharov, Andrej Dmitrievič
Fisico russo (Mosca 1921-ivi 1989). Dopo il dottorato in matematica e fisica, conseguito nel 1947, lavorò a ricerche nell’ambito dell’astrofisica [...] internazionale criticando gli aspetti repressivi del regime comunista. Nel 1970 partecipò alla costituzione di un comitato per i dirittiumani; nel 1975 ricevette il premio Nobel per la pace. Per aver condannato l’intervento sovietico in Afghanistan ...
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Wei Jingsheng
Intellettuale cinese (n. Pechino, 1950). Attivo sui temi dei dirittiumani e della democrazia in Cina, a 16 anni aderì al Comitato d’unità d’azione (gruppo radicale delle Guardie rosse). [...] Nel suo saggio più famoso, La quinta modernizzazione (1978), propose l’esigenza di aggiungere la «democrazia» alle «quattro modernizzazioni» enunciate da Zhou Enlai. Accusato di aver svelato segreti militari, ...
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Myanmar
Denominazione assunta nel 1989 dalla Birmania. Sotto il regime militare dello State law and order restoration council (SLORC), guidato dal generale Saw Maung, vennero annullate le elezioni del [...] State and peace development council (SPDC) in sostituzione dello SLORC (1997). Posto sotto accusa per violazione dei dirittiumani, il governo di M. ha perseguito negli ultimi anni una politica isolazionista, con tragiche conseguenze in occasione ...
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Alvarez Armelino, Gregorio
Militare e politico uruguaiano (n. Montevideo 1925). Divenuto generale nel 1971, fu incaricato di guidare la repressione contro i Tupamaros. Ebbe un ruolo di primo piano nel [...] sicurezza e in seguito comandante in capo dell’esercito. Presidente tra il 1981 e il 1985, lasciò il governo a J.M. Sanguinetti, vincitore delle elezioni del 1984. Nel 2007 fu arrestato e successivamente condannato per violazione dei dirittiumani. ...
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CONADEP
Acronimo di Comisión nacional sobre la desaparición de personas, commissione d’inchiesta istituita in Argentina da Raúl Alfonsín nel 1983 per indagare sulla repressione del dissenso, la violazione [...] dei dirittiumani e l’uccisione di circa 9000 oppositori durante la dittatura tra il 1976 e il 1983. Aprì la strada al processo e alla condanna degli esponenti delle giunte militari. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] poco più che un consiglio, perdendo di fatto, se non di diritto, il potere di governo; in esso Cesare introdusse un gran numero , e il concreto affermarsi in forme autonome dei gruppi umani raccolti nelle comunità e nelle chiese, centri d’interessi ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] solo nel 7° sec. comincia ad affermarsi la legge umana (νόμος) che sottrae il singolo alla interpretazione delle norme consuetudinarie affidata a membri delle oligarchie dominanti. Il diritto greco esercita il suo imperio su tutti i cittadini maschi ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...