FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , al regime rivoluzionario, furono giudicati secondo tre gradi di colpevolezza e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al dirittocriminale siculo; per i delitti di lesa maestà fu prevista la pena capitale con giudizio sommario e per i delitti ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] non la pubblicò l'Ottolini (1927), il C. rivendicò la paternità dell'opera.
Questa, pur trattando particolarmente di dirittocriminale, non è affatto un trattato giuridico, né vuole essere un saggio di morale: semplicemente, è un libro polemico che ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Oltre a quelle già citate si vedano le seguenti opere del F.: Socialismo, psicologia e statistica nel dirittocriminale: rassegnacritica, Torino 1883; Discordie positivistiche sul socialismo (F. contro Garofalo), Palermo 1895; Le socialisme en Italie ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , ediz. di Prato 1878, pp. 595-619 (del Carrara cfir. anche ibid., pp. 621-630; e Programma del corso di dirittocriminale, parte gen., Prato 1866, I, pp. 99 s.; III, p. 12; parte spec., ibid. 1882, III, p. 287; IV, p. 413); A. Vannucci, Ricordidella ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] , la quale fondò per secoli l'altissima autorità del C. in tutta Europa tra i pratici e gli studiosi di dirittocriminale.
Dopo un paragrafo iniziale, che costituiva uno dei primi tentativi di preporre una sorta di Parte generale alla trattazione dei ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] p. 36), sostenendola nella prassi forense e con una folla d'interventi, di prolusioni e di scritti, confluiti negli Opuscoli di dirittocriminale, pubblicati a partire dal 1859 e raccolti in due volumi una prima volta a Lucca nel 1867, ma giunti poi ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] del procedimento inquisitorio, alla diffusione di istituti come il bando e a un accentuato interesse del giurista dotto verso il dirittocriminale.
Da questo punto di vista si può ben dire che abbia colto nel segno il Kantorowicz nell'additare l ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] consulentis, De interpretatione legis, un commento sul libro XLVIII del Digesto, appunti serviti per il trattato di dirittocriminale); il manoscritto dell'Apologia; un grande volume di consilia, in gran parte autografi. Questi materiali, come alcuni ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] corrispondono anche a differenti finalità: essenzialmente privatistiche nel primo, pubblicistiche nel secondo.
Vari sono i saggi sul dirittocriminale: dopo il giovanile studio Sulle azioni popolari romane, in Riv. it. per le scienze giur., XI (1891 ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] codice Zanardelli (Torino 1888). Due anni prima il B. aveva pubblicato l'opera Offese e difese. Appunti di dirittocriminale (Parma 1886), che conteneva monografie sul duello, sull'adulterio, sui reati contro il buon costume, sull'ordinamento della ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...