CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , ediz. di Prato 1878, pp. 595-619 (del Carrara cfir. anche ibid., pp. 621-630; e Programma del corso di dirittocriminale, parte gen., Prato 1866, I, pp. 99 s.; III, p. 12; parte spec., ibid. 1882, III, p. 287; IV, p. 413); A. Vannucci, Ricordidella ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] , la quale fondò per secoli l'altissima autorità del C. in tutta Europa tra i pratici e gli studiosi di dirittocriminale.
Dopo un paragrafo iniziale, che costituiva uno dei primi tentativi di preporre una sorta di Parte generale alla trattazione dei ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] p. 36), sostenendola nella prassi forense e con una folla d'interventi, di prolusioni e di scritti, confluiti negli Opuscoli di dirittocriminale, pubblicati a partire dal 1859 e raccolti in due volumi una prima volta a Lucca nel 1867, ma giunti poi ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] del procedimento inquisitorio, alla diffusione di istituti come il bando e a un accentuato interesse del giurista dotto verso il dirittocriminale.
Da questo punto di vista si può ben dire che abbia colto nel segno il Kantorowicz nell'additare l ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] consulentis, De interpretatione legis, un commento sul libro XLVIII del Digesto, appunti serviti per il trattato di dirittocriminale); il manoscritto dell'Apologia; un grande volume di consilia, in gran parte autografi. Questi materiali, come alcuni ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] corrispondono anche a differenti finalità: essenzialmente privatistiche nel primo, pubblicistiche nel secondo.
Vari sono i saggi sul dirittocriminale: dopo il giovanile studio Sulle azioni popolari romane, in Riv. it. per le scienze giur., XI (1891 ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] codice Zanardelli (Torino 1888). Due anni prima il B. aveva pubblicato l'opera Offese e difese. Appunti di dirittocriminale (Parma 1886), che conteneva monografie sul duello, sull'adulterio, sui reati contro il buon costume, sull'ordinamento della ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] questo ambito egli è tradizionalmente accostato a E. Ferri e a C. Lombroso tra i fondatori della scuola positiva del dirittocriminale, materia di cui, nel 1891 presso l'Università di Napoli, ottenne la libera docenza, insieme con quella di procedura ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] la vita.
Nel 1858 il LUZZATTI, Luigi si iscrisse alla facoltà politico-legale dell'Università di Padova, dove conobbe G. Tolomei, docente di dirittocriminale, che si ispirava a un'antropologia aristotelico-tomistica; L. Bellavite, professore di ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] aveva sede a Macerata. Furono però, soprattutto, gli anni in cui pubblicò la sua opera più importante, le Istituzioni di dirittocriminale, articolate in quattro volumi più un Indice, che uscirono a Macerata, uno all'anno, dal 1833 al 1837.
L'opera ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...