GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 1967) che l'opera fosse più tarda del ciclo di affreschi, oppure che si tratti dellavoro di un aiuto (Brandi, 1983). In da Pietro Lorenzetti) del transetto sinistro con Storie della Passione. Si può presumere a buon diritto che dopo la sommossa ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] anche Casimiro, 1736, pp. 239 s.).
Tra la fine del 1600 e il primo trimestre del 1601 il D. curò la nuova copertura in piombo del Pantheon, su cui aveva diritti il "Popolo Romano" (Tomei, 1938). Nel frattempo lavorò per privati: tra il 1565 e il 1571 ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] militari e civili, la spinta propulsiva e l'organizzazione dellavoro. Nella ricerca dell'incremento di produzione e rendimento, e il D. come presidente faceva parte di dirittodel consiglio superiore dello stesso ministero. Il presidente era ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] a propria scelta i dipinti dei due artisti e abusò di tale diritto per favorire Segantini. Ancora tra il 1882 e il 1883 e con la più aggiornata cultura scapigliata. A testimonianza dellavoro svolto presso Torelli resta la tela Allegoria della ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] la casa del fratello di Latino, Francesco. I fratelli maggiori del C. intrapresero gli studi di diritto ed altrettanto errori e fraintendimenti, a proposito dellavoro di Michelangelo, che ancora si riscontrano nell'opera del Condivi.
Nella dedica a ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] di una biblioteca ricca di classici, di testi di diritto e di letteratura europea dell’Ottocento, dove si discuteva si tenne a Potenza, presso il salone della Camera dellavoro, la seconda mostra personale della coppia, presentata da Sinisgalli ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] dai mazziniani, i quali ritenevano pregiudiziale all'estensione deldiritto di voto l'elezione di una Costituente che egli considerava contese personali per il potere.
Nominato cavaliere dellavoro nel 1903, Augusto non poté frenare negli ultimi anni ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] ricevendo un anticipo di 50; la Compagnia si riservò il diritto di cambiare i santi durante il periodo contemplato per l' che "andato a Pesaro e Ancona, in sul più bello dellavorare fu dal duca Borso chiamato a Ferrara, dove nel palazzo dipinse ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] dell’azienda agricola. Inventare le forme di nuovi luoghi dellavoro (e insieme di salubre ritiro e quieta gestione e dopo un paio di mesi anche il terzogenito Orazio, laureato in diritto civile e canonico a Padova nel 1569, e che l’anno prima ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] per molti anni residente a Padova, prima come studente di diritto e poi come notaio e rettore della chiesa di S. Bembo, divenuto capo del Consiglio dei dieci, si adoperò affinché, vista l'utilità e la quantità dellavoro svolto, venissero pagati ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...